Luci e specchi

Servizio di Nausicaa Ferrini

Luci e specchi non sono solo oggetti funzionali ma forti elementi d’arredo la cui giusta scelta e posizione può valorizzare l’ambiente bagno, rendendo lo spazio visivamente più grande, e d’atmosfera.

In bagno la soluzione migliore consisterebbe nell’utilizzare una sorgente luminosa centrale che sprigiona una luce calda e tenue, una luce diretta posta ai lati o sopra lo specchio e un punto luminoso indiretto o schermato sull’area occupata dalla vasca o dalla doccia. Questo perché il bagno possiede aree funzionali precise che necessitano di livelli di illuminazione diversi: la zona lavabo e lo specchio sono la parte più critica da illuminare, ma anche quella che necessita di una luce puntuale, e di una certa intensità per vedere chiaramente il proprio viso quando ci si trucca o ci si fa la barba. È essenziale che la luce sia diretta verso la persona e non verso lo specchio per evitare l’abbagliamento.
Per quanto riguarda lo specchio, è bene ricordare che possiede la straordinaria proprietà di ingrandire l’ambiente; in un bagno di piccole dimensioni un grande specchio darà l’impressione ottica di uno spazio quasi raddoppiato.

1. Vetro smerigliato In una casa galleria, piena di creazioni artistiche, trova spazio questo bagno vuoto di oggetti ma dominato dello specchio che giganteggia con la sua splendida cornice in vetro smerigliato, opera di Giusi Ricco.
2. Fibre ottiche La specchiera barocca in legno dorato conferisce un’altera eleganza all’ambiente. Il controsoffito blu scuro nasconde un impianto a fibre ottiche; i piccoli punti luminosi disseminati sulle lastre, donano un‘illuminazione d’atmosfera. Le fibre ottiche costituiscono un’ottima scelta per illuminare gli spazi del bagno.
3. In campagna un bagno dallo stile semplice e dal sapore antico con travi a vista. La specchiera in legno lavorato e la luce conferiscono un’atmosfera austera, come l’immagine sulla porta, opera della padrona di casa pittrice.

4 mq DI BENESSERE Il bagno termale è il risultato di moderne tecnologie, applicate ai tradizionali concetti di sauna e bagno turco; è quindi un locale talassoterapico che viene costruito appositamente per ospitare l’apparecchiatura generatrice del flusso di aria calda-umida. Lo si può anche ottenere utilizzando semplicemente un bagno di servizio preesistente, adattandolo alle esigenze specifiche dell’apparecchiature. Molti sono i vantaggi di un bagno termale rispetto a una sauna: la pelle non viene disidratata e ciò consente l’apertura dei pori e l’eliminazione delle tossine; il respiro non è reso difficoltoso dal calore esasperato, la pressione sanguigna non subisce un trauma discensionale, per cui l’utilizzo è consentito senza rischi di collasso cardiocircolatorio. Exar

1. Cuore mio è uno specchio sagomato attrezzato con mensoline portaoggetti in cristallo acidato naturale, fissate al pannello retrostante laccato colore bianco opaco. Glas
2. Circolare il design circolare dello specchio recupera la perfezione e armonia del cerchio, e è abbinato alla linea ondulata del mobile e dell’armadio a colonna che gira sul proprio asse, rendendosi accessibile da ogni lato.
Villeroy & Boch
3. Lussuoso specchio proposto in varie dimensioni con un particolare passe-partout decorativo disponibile in tre finiture “Glass Works”: quadrettato, rigato, puntinato. Il pannello di sostegno è in legno trattato. Hi & Ro

1. Intenso è il colore rosso alle pareti di ispirazione orientale come il resto dell’ambiente. La toilette e lo specchio sono in marmo travertino decorato; delicate le appliques dell’Ottocento.
2. Triangolare è la forma di questa specchiera attrezzata con due ripiani, mensola con portasapone e portabicchiere, applique in coordinato e specchio ingranditore orientabile su asta ruotante. Artelinea
3. Due specchi per due lavandini; li divide un utile pannello in legno idrorepellente con appliques alogene inserite. Ceramica Dolomite