Servizio di: Daniela Canoro Antichi templi, piantagioni di tè, mercati colorati, piccoli villaggi costruiti tra insenature bordate da palme e spiagge bianche: non è un invito a partire ma a ricreare nel proprio habitat atmosfere e sapori "made in Asia". Le pagine di Tropical Asian Style stupiscono per le splendide immagini che ci introducono La maggior parte dei balé, denominati "parapioggia e parasole" dall’autorevole architetto Le Corbusier, sono caratterizzati da un arredamento molto semplice, altri invece sono impreziositi da decorazioni prese da antichi templi come, ad esempio, il pannello in legno lavorato a mano e intagliato con disegni floreali utilizzato per separare l’area della camera da letto e dare un tocco di romanticismo. Tradizionalmente inserite in un contesto naturale, sono quasi sempre ornate da riferimenti artificiali come laghetti, giardini, giardini in miniatura o con rocce e ghiaia, simbolo dell’acqua. Oggetti e statue raffiguranti le divinità, in terraccotta o in legno laccati di diversi colori; divani rivestiti con tessuti in seta; batik indonesiani; cesti con motivi intrecciati usati come oggetti decorativi; il lavandino a forma L’architettura dell’estremo oriente è ricca di significazioni e provocazioni: ci appare spesso pesante sia per le tonalità accese degli edifici (rosso e oro), sia perchè dietro queste costruzioni vi è una preparazione tecnica molto complessa che tiene conto non solamente di nozioni di tipo geologico, ma anche di tipo geomantico, magico, di conoscenze religiose, artistiche e persino psicologiche. Certo, si ritrovano simbologie completamente diverse da quelle occidentali, Tutte le immagini di questo servizio sono tratte dal volume: Tropical Asian Style, edito da Periplus Editions, fotografie di Luca Invernizzi Tettoni |