MEDIAPOLIS citta’ nella citta’

Piazza Indro Montanelli (a Sesto San Giovanni): al centro la scultura di Pietro Cascella. Attorno, diversi edifici del terziario avanzato.
Molteplici edifici, tutti caratterizzati da facciate ampiamente o totalmente vetrate, tutti affacciati sulla stessa piazza e sulle vie che a questa conducono: definiscono un luogo urbano in cui il lavoro si concentra negli uffici, ed e frutto di collaborazione e di pensiero. L’architettura dialogante di Giancarlo Marzorati interpreta questa condizione attraverso trasparenze disegnate, evocatrici di effetti luministici. Nella notte gli edifici vetrati costutiscono una presenza amica, visivamente vicina, nel giorno appaiono lievi contro il cielo.
L’essenza della ricerca e favorire la creativita del singolo, permettendogli di operare in uno scambio continuo con altre persone e altre idee, cosi che dal dialogo si fertilizzi il pensiero. In tutti questi edifici per il terziario avanzato (oltre a ABB c’e anche Medtronic, tecnologia medicale) sono espressivi dell’industria avanzata dei nostri giorni. Gli ambienti che l’architettura fornisce, in certo modo interpretano le nuove esigenze funzionali e ne diventano anche un’espressione grafica: nella fluidita delle forme che non sono mai chiuse, ma sembrano sempre suggerire possibilita ulteriori: nuovi scorci ipotizzabili, spazi e ambienti che stanno al di la dei confini percepiti.

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Pubblicato in FARE

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