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I vantaggi di un elevatore interno Perché nella progettazione si abbandoni l’idea della staticità del costruito si progetti con la coscienza che l’architettura non è costituita da una serie di barriere da superare, ma da un assieme di collegamenti da valorizzare. In order to get away from the idea of the static nature of the construction, designs view architecture not as a series of barriers that need to be overcome, but as a group of associations that need to be enhanced. A cura di: Fabio Bergallo La mansarda è frutto di una trasformazione simbolica e spaziale. Le origini si possono rintracciare nel sottotetto, abitazione tipica dello spirito bohémien, dall’impronta romantica e disagiata. Per molto tempo sinonimo di alloggio precario e ricavato fortunosamente sotto le falde del tetto. In seguito, attraverso opportune modifiche e arrangiamenti, è divenuto uno spazio dotato di vita propria, che oggi viene chiamato mansarda. Uno spazio particolare dalle caratteristiche originali e dalle potenzialità progettuali infinite. Lontana dal traffico e vicina al cielo, luogo fatto di
In questi luoghi della vecchia stagione decadente, ci si arrivava fino ad ora a mezzo dei tipi più disparati di scale, spesso dotate di gradini non propriamente agevoli a causa dello spazio ristretto a disposizione per superare altezze anche ragguardevoli. Cosa che tradotta in termini spaziali significa alzate molto alte e pedate molto strette, spesso non a norma, che spesso si trasformano in trappole pericolose. Non solo, molte volte rendono inaccessibili questi particolari spazi architettonici alle persone disabili e con problemi motori. L’elevatore domestico si dimostra in questo caso un aiuto essenziale, che permette una fruibilità più ampia senza intaccare il valore estetico dello spazio mansardato ma costituendone al contrario un elemento di arredo che diventa parte integrante dello spazio.
The attic is the result of a symbolic and spatial transformation, the origins of which go back to the Bohemian concept of dwelling. Originally considered to be a rather precarious area beneath the roof, after various concept changes it came into its own. It is now an interesting area of the house with original features and plenty of design potential. A long way from the street and near to the sky, one can enjoy pleasant views through the skylights opened in the roof.
Nella foto: Le piattaforme elevatrici diventano strumenti indispensabili per rendere fruibili gli spazi mansardati dove le scale sono spesso impervie e inaccessibili. Alla zona notte si accede tramite una scala con passerella e un soppalco in cristallo stratificato, che nonostante la sezione di notevole spessore, rimane trasparente. La struttura portante è in ferro verniciato di bianco. Sotto la passerellasono collocati tubi luminosi. Above: Elevator platforms turn into essential instruments for making the attic space useable where staircases would otherwise be too steep or inaccessible. The night area can be accessed by means of a small walkway and suspended platform in layered crystal, which despite its thickness is transparent. The load-bearing structure is in white-painted iron. Light tubes are located beneath the walkway. For the moment, one usually gains access to the attic by means of the most varied types of stairs, often with steps that are far from easy owing to the limited space available in which to overcome considerable heights. This translates into very high risers and very short treads, often illegal, that turn into dangerous traps. In addition to this, many of these rooms are inaccessible to disabled people. It can be used in numerous contexts and does not affect the appeal of the attic. In fact it is a furnishing element that becomes an integral part of the space.
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