Il gusto del colore

Bio-architettura e benessere: soluzioni interessanti e scelte compatibili.

Progetto di: Studio MBLR, fratelli Baldini
Servizio di: Luisa Carrara Foto di Athos Lecce
Testo di: dott. arch. Roberta Tongini Folli

Immerso nella natura delle colline toscane, in località Pelago nei pressi di Firenze, si trova il Podere Castellare, un edifico dall’aspetto austero, sorto nell’ottocento sulle rovine di un antico castello. Le volumetrie, le forme e le linee essenziali denunciano il carattere rustico dell’edificio, adibito ad agriturismo. Recentemente ristrutturato per volontà degli attuali proprietari dallo studio MBLR di Firenze, si presenta come un connubio tra la tradizione costruttivo-materiale locale ed il gusto moderno per il colore. L’attenzione per l’ecologia applicata in architettura, ha guidato
l’intervento di ristrutturazione. Si sono applicati i criteri della bio-architettura per ottenere gradevoli condizioni ambientali, senza ricorrere all’impiego di condizionatori, realizzando invece pannelli radianti non visibili all’esterno,
ma nascosti all’interno delle pareti; anche l’impianto elettrico è bio-compatibile. L’impiego di materiali naturali primeggia e viene esaltato dalla vivacità delle cromie.

Nelle foto: L ’aggetto del tetto ligneo crea un piacevole spazio “naturale” in ombra con pilastri in muratura vivacemente tinteggiati.
Vista del luminoso corridoio e del bagno con arredo dalle linee sobrie.

The overhang of the wooden roof creates a pleasant ‘natural’ shaded area with brightly coloured brick pillars.
View of the brightly lit corridor and bathroom with fittings of simple design.

The Podere Castellare is immersed in the hilly Tuscan landscape, at Pelago near Florence. It is an austere looking building of the 19th century constructed on the ruins of an old castle. The simple volumes, forms and lines reveal the rustic nature of the building that has been converted into a holiday farm. Recently renovated by Studio MBLR of Florence, it presents a blend of local building materials and a modern sense of colour. The entire renovation has been guided by principles of applied ecology in architecture. ‘Green-housing’ criteria have been applied to obtain pleasant settings without resorting to air conditioners, and by installing panels that cannot be seen from the outside but are hidden in the walls. There is a prevailing use of natural materials that are underlined by the bright use of colours.

Lo spazio è caratterizzato da forti contrasti cromatici dove la luce naturale ed artificiale gioca un ruolo fondamentale. Le tinte violacee delle pareti, del divano e del tappeto sono illuminate dalle tinte chiare del pavimento e candide dei tessuti d’arredo dei cuscini e della tenda. Una piccola scala bianca nell’angolo dell’ambiente consente di raggiungere il piano superiore. L’essenzialità dell’arredo mette in risalto il gusto per il colore.

The area is characterised by a strong contrast of colours, where natural and artificial light play a crucial role. The lighter colours of the floor and the white furnishing fabrics used for the cushions and curtains illuminate the purplish colours of the wall, sofa, and rug. A small white staircase in the corner of the room leads to the floor above. The simple design of the furniture sets off this taste for colour.

Le differenti cromie individuano e caratterizzano le diverse destinazioni di uso degli ambienti interni.

È noto che i diversi colori con le relative tonalità, possono influire sul benessere psicologico degli individui. Secondo le indicazioni di un’antica arte orientale, il Feng-Shui, nella progettazione degli spazi abitativi devono essere considerati attentamente l’orientamento, i materiali ed i colori. Con questa “filosofia” assunta dai progettisti, le tinte degli ambienti per le pareti e per i tessuti di arredo sono scelti in relazione ai colori dei fiori che crescono nella natura circostante il podere. L’arredamento esattamente come le tinteggiature, sono realizzati con materiali bio-ecologici. In particolare,
l’elemento naturale è presente nella copertura degli ambienti con travature lignee a vista, verniciate di bianco. Lo stesso materiale lasciato “al naturale”, caratterizza i letti, i comodini e la scrivania. La luce naturale filtra nella camera attraverso la parete finestrata, a sua volta schermata dal chiaro tendaggio che richiama le atmosfere orientali. Lo spazio è inoltre illuminato da faretti a parete e da quadranti luminosi posti sopra i letti. La pavimentazione grigia è ravvivata da tappeti in coordinato con i tessuti d’arredo ed in accordo cromatico con l’ambiente. Attraverso la porta nella parete di fondo, si accede al bagno dalle tonalità simili alla pavimentazione.

La stanza è chiamata “malva”, in riferimento alla colorazione rossastra del fiore omonimo. La gamma cromatica della camera contrasta con le tinte grigie del bagno.

The room is called ‘malva’ (mallow), referring to the
reddish colour of the flower. The chromatic range of the room contrasts with the greys used in the bathroom.

The rules of feng-shui require a careful consideration of orientation, materials and colours. Using this philosophy,
designers select wall and fabric colours to suit the colours of the flowers that grow outside the holding. Just like the paintwork, the furniture is also made using eco-friendly materials. Natural light filters in through the window, which
has a white curtain reminiscent of oriental atmospheres. The space is further illuminated by spotlights and light dials placed above the beds. The floor is grey. It has rugs that match the furnishing fabrics and the colour combination of the room. Access to the bathroom, the colour of which is similar to that of the floor, is through the door in the rear wall.

I tinteggi

Il ruolo dei tinteggi e delle finiture superficiali è di fondamentale importanza nel campo del restauro e quindi del recupero, poiché coinvolge la parte direttamente visibile dell’edificio. In passato non esisteva una rigida distinzione e differenziazione tra i mestieri di pittore-decoratore ed imbianchino, differentemente da quanto si è verificato in tempi più recenti. Diversi erano il contesto ed il procedimento maturato nelle botteghe tradizionali dove con un ridotto numero di pigmenti e di leganti si dipingevano quegli stessi edifici che oggi necessitano di restauro. Nel campo della conservazione del costruito soprattutto, ma anche nel campo della progettazione
del nuovo, si stanno rivalutando il bagaglio di conoscenze desunte dall’operatività e la “buona” pratica artigianale. La maggior parte degli attuali operatori ha perso la capacità di preparazione dei colori, oggi confezionati industrialmente. D’altra parte l’operatore, artefice sensibile e cosciente, è in grado di individuare, nelle molteplici possibilità offerte dai prodotti in commercio, rese cromatiche delle superfici non sempre necessariamente prevedibili e limitate. Conoscenza ed esperienza sono di fondamentale importanza, in quanto la specificità dei diversi materiali con la relativa preparazione e la specificità dei metodi di applicazione (stesura e diluizione) influiscono sulla resa finale. Il tinteggio a calce è la tecnica storicamente più diffusa, efficace soprattutto per la sua durabilità all’esterno; in passato è stata impiegata anche per ragioni di carattere igienico, in quanto la calce ha una funzione disinfettante. Tra i tinteggi, si ricorda anche la tempera, composta da pigmenti e/o da bianco dispersi in acqua, aggregati da un legante. La gamma di pigmenti utilizzabili è più ampia rispetto a quella compatibile con la calce; tuttavia rispetto al tinteggio a calce, la durabilità della tempera dipendente da quella del legante, è inferiore soprattutto negli esterni. Le superfici possono essere trattate con affresco o con stucco lucido. La tecnica dell’affresco consiste nello stendere su un intonaco grezzo detto “arriccio”, uno strato di intonaco sottile di finitura, dipingendo su questo, prima dell’essiccazione, con colori dispersi in acqua che vengono assorbiti senza lasciare spessore. Lo stucco, utilizzato fin dall’antichità sia per rivestire pareti e altri elementi architettonici, sia per modellare sculture e rilievi, è costituito da una miscela facilmente lavorabile di gesso con polvere di marmo o sabbia, legata da acqua e collanti vari.

In Edicola
Pareti e Soffitti 2

Nella foto: Scala di accesso al soppalco delimitato da una protezione metallica leggera. Il soppalco ospita una camera con letto matrimoniale in legno e copriletto in color rosso-rubino. Le superfici sono tinteggiate di viola, colore che ricorda il fiore della lavanda e che caratterizza anche l’ambiente sottostante. La travatura del tetto è verniciata di bianco.

Access staircase to the suspended platform delimited by a light metallic protection. The platform has a bedroom with double bed in wood and ruby-red bedcover. The wall surfaces are painted violet, a colour that recalls lavender, also used for the room below. The beams of the roof are painted white.

La luce naturale vivacizza gli spazi interni, sfumando le forti
cromie ed esaltando le linee essenziali dell’arredo.

La conservazione del legno

Il legno quale materiale naturale, è soggetto ad un’interazione continua con l’ambiente per cui il comportamento e lo stato di conservazione sono strettamente dipendenti dalle condizioni ambientali, soprattutto termo-igrometriche che favoriscono l’attacco di agenti biotici. L’intervento sugli elementi costruttivi lignei prevede alcune operazioni da eseguire in relazione alla diffusione, profondità e gravità del degrado, con differenti livelli e gradi di intensità ed eventualmente in più cicli: la pulitura; il trattamento di disinfestazione con prodotti antiparassitari, ignifughi ed antimuffa; il consolidamento; la protezione con prodotti a base di cere. La compatibilità con il materiale ed il rispetto dell’esistente sono i requisiti fondamentali dell’intervento.

Pareti e Soffitti 2

Nelle foto: Ogni camera da letto è personalizzata con una specifica tinta nelle pareti; per questa stanza i progettisti
hanno scelto le tinte solari di un arancio acceso.

Each bedroom has been personalised using specific wall colours. For thisroom the designers have chosen a bright solar orange.

Elemento caratterizzante la luminosa camera è il letto matrimoniale, realizzato artigianalmente in legno biologico. Questo materiale naturale è molto presente negli interni, sia negli elementi strutturali quali travature del tetto, sia negli elementi di chiusura quali le finestre, e di arredo.
L’architettura dell’edificio è piuttosto semplice, articolata su due volumi di diversa altezza, coperti con tetto a falde e contraddistinti da differenti caratteri formali. Il volume basso è caratterizzato dalla presenza di aperture terminanti ad arco ribassato. Il volume alto presenta porta-finestre e
finestre di forma rettangolare, rispettivamente al primo e al secondo piano. Il piano terra è in parte porticato ed aperto sul paesaggio toscano.

Pareti e Soffitti 2

The main feature of the brightly lit bedroom is the double bed, made by an artisan using eco-wood. This natural material is widely used inside, both for the structural elements such as the roof beams, the doors and the windows, and the furniture. The building’s architecture is relatively simple and is divided into two volumes of differing height that
are covered by a pitch roof; their different formal character is what sets them apart. The lower volume is characterised by the presence of openings that finish with depressed arches. The second volume has French windows and rectangular windows on the first and second floor respectively. The ground floor is partly porticoed and opens onto
the Tuscan landscape.

Pietra e legno, facendo rivivere la tradizione costruttiva locale, sono reintepretati in chiave moderna.

L’elemento naturale costituisce un riferimento forte nellíarchitettura dell’edificio, caratterizzando i materiali utilizzati (muratura, legno) nella fusione degli spazi interni con gli ambienti esterni; il protendersi del tetto verso il paesaggio
toscano garantisce una continuità tra interno ed esterno, creando uno spazio protetto, ombreggiato ed un piacevole luogo di relax e di incontro. Le travature lignee del tetto verniciate di bianco, sono sostenute da pilastri in muratura intonacati e tinteggiati di colore lilla; tra i pilastri, ritmicamente disposti, si trovano dei tavolini con sedie in tubolari metallici, ideali per una pausa. Le linee moderne dell’arredo si armonizzano con i caratteri costruttivi dell’edificio.

Vista del terrazzo coperto, dedicato all’incontro tra gli ospiti dell’agriturismo. Questo spazio piacevolmente arredato, consente una vivibilità ad ampio respiro a contatto con il verde. Il terrazzo delimitato da un muricciolo posto tra i pilastri perimetrali, mette in comunicazione con una zona a prato, oltre la quale si scorge una vegetazione incolta boschiva, mista a vigneti ed uliveti.

View of the covered terrace where holiday farmers mingle. This nicely furnished area provides pleasant living and plenty of contact with the parkland. The terrace, delimited by a small wall placed between the perimeter pillars, provides access to a lawn, beyond which there is a wild wooded area, vineyards and olive groves.

The natural medium provides a strong reference to the architecture of the building by making the materials used on the inside blend in with those found on the outside. The projection of the roof towards the Tuscan landscape ensures continuity between inside and out, creating a protected and shaded space in which to relax or enjoy each other’s company. Brick pillars covered with plaster and painted a lilac colour support the white-painted wooden beams of
the roof. Rhythmically arranged between the pillars are small tables and chairs in metal tubing, which are ideal for a break. The modern lines of the furniture blend in with the construction features of the building.

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)