Spazi di relazione, isole di vetro immerse nella natura, prolungamenti della casa pensati per il relax. Sono le “zone di confine”, progettate per allargare gli orizzonti domestici. servizio di Laura Perna Portici, verande, gazebo e padiglioni sviluppano il concetto di un’area di mezzo, di una zona riparata che comunica con l’esterno, prolungando l’interno della casa. Aree conviviali o spazi di riflessione da dedicare a sè stessi, questi luoghi fanno spesso da romantico contrappunto alle più diverse tipologie architettoniche. Un invito ad immergersi nella natura, dedicandosi ai propri hobby, allo sport, al ricevimento. 1. Le aree vetrate definiscono la relazione tra spazi interni ed esterni. "The window is a wall, a screen, a garden" dichiarò il celebre architetto Miës van der Rohe. Un concetto ripreso e sviluppato da Le Corbusier, un maestro, nell’articolare gli spazi e nel considerare i muri non come barriere ma come diaframmi, come mediatori. Proprio per la sua trasparenza il vetro è considerato il mediatore per eccellenza, come in questa immagine, dove tutta l’area del dinning room si affaccia sull’esterno.
La veranda aggiunge alla casa un’area vivibile in tutte le stagioni. Utilizzata spesso come serra può diventare anche un soggiorno, uno studio, un atelier. In diversi stili e dimensioni costituisce 1. Il cielo in vetro si chiude come un emisfero poggiandosi su esili colonne. Un portico ma anche una serra che offre alloggio alle viti rampicanti, piantate all’esterno. Verande 4. I balconi rosa shoking, la scala valorizzata da un piccolo pulpito semicircolare, la facciata arancione, danno a questa casa un’immagine fantastica. 5. Questa originale greenhouse, che rispecchia la tradizione inglese delle serre è stata convertita nello studio di un artista. Le tende a pacchetto controllate manualmente assicurano un riparo dalla luce diretta del sole ed attenuano la Portici, serre, verande, strutture prefabbricate fanno parte dell’architettura residenziale di lusso. Su questo argomento consigliamo la lettura di – Porches & Sunrooms – di Jessica Elin Hirschman, Ed. Little Brown and Company, dal quale abbiamo tratto le immagini 5 e i commenti da pag. 18 a pag. 21. Portici 1. Il portico si apre sul giardino con archi ribassati sostenuti da colonne doriche in granito. Un vero e proprio soggiorno all’aperto, con imbottiti in vimini e tavolini in marmo intarsiato.
La discrezione della casa verso l’esterno, i grandi muri di pietra, le finestre al riparo dal sole sotto la copertura dei portici costituiscono uno dei grandi temi classici dell’architettura mediterranea.
4. In questa villa, un vecchio rustico sugli assolati Colli Berici, si è stabilita una sorta di complementarietà tra esterno, interno e l’interno costruito con materiali naturali, cotto, legno e mattoni, diventa quasi una propaggine del giardino, mentre l’esterno, popolato da piante tipiche della zona, permette di vivere molte ore in simbiosi con la natura. Il portico, racchiuso da un grande arco a tutto sesto – prelude ai vasti spazi del giardino che degradano dolcemente
Luci galleggianti Nelle ville di campagna, soprattutto se di antica costruzione, non è insolito trovare ruscelletti, fontane, giochi
Illuminazione L’illuminazione, notturna oltre ad assolvere un compito meramente funzionale, focalizza l’attenzione sulle aree esterne più significative dell’abitazione, mostrando particolari architettonici che altrimenti passerebbero inosservati. Ma la luce ha anche un’altra funzione, quella di creare atmosfera, quando se ne abbassa il tono, o di improvvisare scenografie degne di un teatro.
Un’isola nel verde, una parentesi di riposo lungo un percorso tortuoso o un provvisorio riparo dal sole, il gazebo risuona ancora dei nostri ricordi adolescenziali animati dalle gesta di eroici cavalieri. 1. Il chiostro "Giubileo" ha la struttura in legno e un diametro di cm. 132 x 240 h. Il pavimento può essere in erba, in legno o ad alzata a formare un gradone d’ingresso. F.lli Aquilani
1. Per il pranzo all’aperto niente è più pratico di un arredamento in PVC. Un materiale "antitutto" adatto a qualsiasi condizione climatica. Arredamento L’arredamento rispecchia le esigenze che si vengono a creare nelle diverse aree abitative e, se per gli esterni si prediligono materiali plastici, per gli interni la scelta verte ancora su materiali tradizionali come il legno o il midollino. Non mancano soluzioni originali che sfruttano preesistenze architettoniche
4. Una piscina immersa nel verde. Veranda e portico insieme, questa zona accoglie un’intera area giorno, completa di tavoli, poltrone e divani.
Le verande garantiscono un ambiente riscaldato anche in inverno o nelle prime fresche giornate primaverili e assicurano in estate la possibilità di usufruire, grazie a moderni impianti di climatizzazione, di una zona refrigerata. Un’occasione per fare una bella nuotata anche in pieno inverno con la sensazione di essere a contatto con la natura. La linea Sunroom, dell’azienda Tender, propone oggi una serie di prodotti, dalle coperture fisse a quelle apribili motorizzate, dai serramenti fissi alla gamma di vetrate pieghevoli o scorrevoli, tutti componibili e intercambiabili fra loro. Questo permette agli architetti e progettisti di liberare la fantasia creativa per realizzare verande e giardini d’inverno in un’infinità di forme e tipologie, nei colori più diversi, per integrare la costruzione nell’ambiente che la circonda.
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