Oggi esiste una riscoperta di naturali arredi e il ritorno di antiche tradizioni come i camini, le stufe economiche quelle in maiolica che consentono, tra l’altro, di sostituire o integrare l’impianto di riscaldamento. Una delle prime indispensabili nozioni da conoscere sulla stufa in maiolica – meglio conosciuta come stufa tirolese – è che difficilmente possiamo sceglierla in un catalogo. Forse potremmo intravedere qualcuna in qualche negozio, Protagonista di questi caratteristici manufatti è il fumista, una figura artigianale che in passato era associata ad un non meglio identificato specialista d’oltralpe, soprattutto austriaco, ma che oggi si è caratterizzata da un’intraprendenza e vitalità tutta italiana. Oggi la stufa è richiestissima non solo nelle nuove costruzioni ma anche nelle ristrutturazioni edilizie. C’è ovunque una riscoperta di naturali arredi, quali travatura in legno, nonché il ritorno di antiche tradizioni come i caminetti, le stufe economiche e, appunto, quelle in maiolica che consentono, tra l’altro, di sostituire o integrare l’impianto di riscaldamento. Il cliente del fumista è una persona che ha un forte legame con la natura, una persona dotata di gusto artistico che intende crearsi un angolo della casa in cui trovare calore, intimità, tranquillità. Riportando il fuoco nelle case, la stufa in maiolica riunisce l’uomo al fuoco: il focolare ritorna ad essere il punto di incontro all’interno della casa garantendo un calore sano in un ambiente domestico salubre. Con le stufe QMAX si crea un momento di vera riconciliazione con la natura per l’uso della legna da ardere: l’accumulo di calore trasmesso alle mattonelle in maiolica viene lentamente ceduto all’ambiente della casa mantenendo nel tempo
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