IMBOTTITI

Felicerosa, (foto 1), è una poltrona che si apre come un fiore, progettata da Karim Rashid: può essere smaltata lucida o rivestita, con un bracciolo personalizzabile grazie all’inserto in materiali diversi, come tessuto stampato, pelle etc. La seduta in polietilene Divina, (foto 2), design di Jacco Bregonje, si allunga trasformandosi in un ripiano da appoggio. Mumble, (foto 3), è una serie di divani e poltrone componibili, progetto di UAU, tra i vincitori del Red Dot Design Award. I diversi moduli sono affiancabili ed assemblabili secondo le conformazioni desiderate. (Produzione Felicerossi).
Red Baron, (foto 4), ha un grande schienale, una struttura in metallo ricoperta da poliuretano espanso a densità differenziate e finiture in pelle o tessuto.Indipendent,  (foto 5), è una famiglia di elementi componibili con un sottile schienale che diventa anche bracciolo a seconda della posizione. Numerosi i cuscini in tessuti differenti. Il telaio è in legno massello e multistrato, molleggiato con cinghie elastiche e ricoperto da poliuretano espanso indeformabile, rivestito con piuma d’oca. Lo schienale e il bracciolo sono in metallo, cinghie elastiche e poliuretano espanso. (Produzione Erba Italia).Giovannetti