Nell’interland di Milano Progetto e Servizio di: Anna Ferrara architetto L’appartamento di un giovane manager straniero, con tanti amici che da tutto il mondo vengono a trovarlo, ha piccoli spazi dilatabili secondo le occasioni. Alle porte di Milano, nella Città giardino di Cusano Milanino, in un edificio di recente costruzione, un appartamento è stato completamente rivisitato e sottoposto ad un progetto di ridistribuzione interna al fine di soddisfare le esigenze La continuità tra i due ambienti garantisce una maggior fruibilità della zona giorno dilatandone gli spazi originariamente separati. La zona cottura volutamente non è percepibile entrando nella casa, ma è ricavata in una nicchia che a seconda delle occasioni viene opportunamente occultata da una veneziana in metallo traforato, alloggiata nell’abbassamento dove prendono posto i faretti Flos. La stessa soluzione è stata adottata anche nello studio per ritagliare da una nicchia una zona ripostiglio. La scelta di controsoffittare alcune zone dei locali è stata dettata da esigenze sia funzionali (incassare l’impianto di condizionamento ed il sistema di illuminazione), sia estetiche (creare movimento e rompere la monotonia). Pochi mobili ma di design, scelti in modo accurato, arredano i vari spazi : nella zona pranzo il tavolo allungabile per le cene tra amici, in vetro e ferro , sovrastato dalla famosa ‘Lastra’ disegnata da Citterio e Low per Flos, nel soggiorno il divano in pelle di Vico Magistretti per Cassina e la poltrona ‘Dodo’, nell’ingresso la consolle in vetro e acciaio satinato realizzata su disegno, sulla quale risalta un olio su tela di Claudia Cargnel, nota pittrice venezuelana . Nella camera matrimoniale, una rientranza alloggia la cabina armadio attrezzata con struttura in alluminio di B&B e schermata da due grandi ante scorrevoli in vetro acidato e ferro, realizzate sempre su disegno come le porte con le particolari maniglie a spirale. Ai lati del letto in pelle di Flou, dotato di meccanismo per la movimentazione, due lampade disegnate da Achille Castiglioni per Flos scendono dal soffitto, messe in evidenza dalla parete bordeaux. Anche il bagno è il risultato di uno studio accurato rivolto sia al comfort che all’estetica: il rivestimento ed il pavimento sono in mosaico vetrificato di due tonalità di verde, un piano in muratura sostiene il grandelavabo a canale di Flaminia, concepito come i lavatoi dei tempi passati, ai cui lati è ricavata una piccola nicchia che ospita delle mensole sospese con dei cavetti d’acciaio realizzate con lo stesso vetro della porta. In |