Roma, Piazza Navona Servizio di: Roberto Silvestri Pensare un interno significa lavorare con le emozioni, dare forma a un contenitore di sentimenti e di umori, entrare nella sfera privata di chi lo abiterà. "La casa è lo scrigno della vita" sosteneva Le Corbusier, e su questo concetto ho basato il mio lavoro di ristrutturazione di questa casa romana situata nelle vicinanze di piazza Navona. Essendo l’abitazione di un regista, doveva coniugare le sue esigenze di privacy e di intimità con gli aspetti più relazionali della professione: doveva essere sì uno scrigno, ma anche un teatro della vita. Progettando questa casa ho trascorso molto tempo con il Questo ambiente è dominato con decisione dalla parete frontale rivestita in Corten, un acciaio ossidato spesso usato in esterni. Scura, vellutata, con vistose striature che la rendono non omogenea, capace di caratterizzare un luogo trasmettendo, contrariamente a quanto si crede, un grande calore , una grande intimità. L’acciaio ossidato dialoga con il pavimento in Mutenye, un legno scuro, caldo, con bellissime venature grigie che ne mostrano la storia. Ne è nata un’abitazione in grado di trasmettere forti sensazioni emotive, una spazialità ricca ma certamente non sovraccarica, un luogo di grande impatto visivo e al contempo caldo e accogliente. Convinti dell’impossibilità per un uomo di vivere in spazi geometricamente perfetti e architettonicamente puri, ci siamo orientati verso un’essenzialità che non fosse incurante dei bisogni umani, e verso configurazioni formalmente rigorose che sapessero dialogare con i sentimenti. Gli ambienti sono stati modellati in modo da risultare fluidi, versatili, compenetrati uno nell’altro, tali da formare uno spazio unitario anche se contraddistinto da luoghi specifici: il soggiorno, lo studio, la cucina, la zona notte. Questi luoghi tradizionali della casa, riconoscibili nei loro caratteri essenziali, sono uniti o divisi secondo le necessità da porte scorrevoli a tutta altezza; mentre i muri interni sono isolati da quelli perimetrali della casa per sottolineare il loro carattere di leggerezza. Non si tratta di un loft ma di una vera e propria casa, dove gli ambienti risultano emotivamente rassicuranti anche se modernamente interpretati. |