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Luna Rossa nel deserto dell’Arizona
Luna Rossa è la comprensione dello spazio in quanto luogo, è un’architettura che si riconosce nel luogo
divenendone parte integrante
Progetto: architetto Aldo Andreoli (nella foto)
Interior Designer: Simona Mussa
Arredamento: Simona Ciancetta e Bruno Rinaldi
Luna Rossa è il nome perfetto per la lucente, contemporanea casa incurvata come una luna crescente che sembra raggiungere le poco distanti rocce rosse del Boynton Canyon.
È l’esempio di un’architettura divenuta un tutt’uno con la natura non solo adattandosi ad essa ma divenendone essa stessa nuova natura, nuovo paesaggio.
Andreoli ha integrato l’ambiente esterno con l’ambiente interno con un grande completo gesto, quasi un inchino sia al sole che alla luna, creando un’oasi nel deserto.
Attraverso i suoi progetti fatti di linee chiare e decise e l’elegante semplicità di forma capace di trasmettere una nuova vita di serenità, armonia e bellezza, l’architetto abbraccia l’orientamento verso il minimalismo moderno creando al tempo stesso un nuovo straordinario stile Zen, ZenDona (Sedona Zen). Circondata dalle rosse montagne del Canyon
di Boynton, in Arizona, l’originale costruzione di Aldo Andreoli si propone come una nuova naturalità, come un nuovo paradigma sintetico che comprende paesaggio e natura, come idea fondativa dell’architettura stessa, strutturante.
Il blocco di vetro all’ingresso della casa danza con la luce tutto il giorno.
Filtrata da questi diaframmi, la luce abbondante dall’esterno si diffonde dolcemente negli interni e si dilata dando forma a spazi dalle gradazioni monocromatiche.
"Penso che Sedona sia un posto così bello che le case dovrebbero essere una cornice per la visuale e l’intera idea di questa casa è di vedere la bellezza ovunque tu guardi".
Il soggiorno di Luna Rossa è progettato per creare aree differenti per usi differenti.
È diviso da un camino ricoperto con gli stessi materiali che Andreoli ha installato nella cucina e nel bagno, aggiungendo a Luna Rossa completezza integrata.
Il camino è protagonista: unisce i due spazi e nel medesimo tempo è un diaframma fra due situazioni di habitat operativo: la conversazione e il pensiero.
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In questa pagina: una piscina riflettente proprio di fronte la porta d’ingresso è la prima "sorpresa" di questa oasi
contemporanea.
Il servizio completo si legge su “Case e Ville Prefabbricate n°17”.
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