Trasformare la terrazza in uno spazio chiuso o coperto

Ambientazioni agresti in città

Abitare in città e poter avere, come in campagna, un piccolo rifugio nel verde, in una terrazza o in una veranda dove trascorrere le ore più fresche della giornata

Avere la possibilità di avere una terrazza all’ultimo piano di un edificio e poterla ristrutturare per realizzarvi una veranda chiusa o parzialmente chiusa, è un’opportunità che non si deve lasciar sfuggire. L’architetto può decidere di utilizzare parte della terrazza, realizzando una struttura in ferro chiusa con pareti scorrevoli in vetro, giocando
sulla forma delle superfici.
Lo spazio così ottenuto, consente di aumentare la superficie vivibile dell’abitazione. Per ottimizzare la soluzione, è possibile: prevedere un sistema di oscuramento che impedisca alla luce del sole di filtrare direttamente, creando un’illuminazione troppo intensa e riscaldando l’ambiente eccessivamente; realizzare una nuova pavimentazione che sia in continuità con quella degli spazi interni; personalizzare l’ambiente con arredi e piante.

In questa pagina: vista della veranda completamente vetrata, che si trova all’ultimo piano di un edificio.
Nella pagina a lato: lo spazio della terrazza è stato attrezzato con una struttura in acciaio e copertura in tessuto, per poter utilizzare nella stagione estiva parte della terrazza.

Per ottenere uno spazio più aperto, si può optare per una struttura in ferro o in legno, chiusa superiormente con tendoni che facciano ombra allo spazio sottostante; ampi serramenti vetrati possono aprirsi sulla terrazza coperta. Sotto la frescura del tendone, il pavimento in listoni di legno e gli arredi in midollino, con cuscini dai colori sgargianti, richiamano istantaneamente alla memoria immagini, suoni e profumi della campagna, dando l’illusione di un’ambientazione agreste.