Scegliere un tetto freddo significa migliorare l’efficienza energetica di un’abitazione diminuendo i costi di raffreddamento. Questo risparmio si ottiene grazie alla superficie chiara e riflettente del tetto che assorbe meno energia e determina quindi una riduzione dei consumi per il raffrescamento del periodo estivo. Il valore della “freddezza” è dato dall’indice di riflettanza solare (SRI) e dalla capacità di emittanza termica. Maggiore è la riflettanza e/o emittanza, minore è la temperatura di una superficie che comporta una diminuzione del calore trasferito in un edificio.
In queste settimane negli USA il Dipartimento dell’energia ha completato l’installazione di un “cool roof”o tetto freddo, realizzato con colori chiari per una superficie superiore a 2300 mq che determinerà un risparmio per l’erario di 2000 dollari all’anno per i costi di energia. Da ricordare che questi tetti speciali permettono anche la riduzione dell’effetto “isola di calore” che determina un innalzamento della temperatura nelle città e nelle zone cementificate a causa dei tradizionali colori scuri utilizzati per tetti
