Speciale case prefabbricate

Sono l’ultimo, grande passo in avanti nella tecnica delle costruzioni e offrono al fruitore molteplici vantaggi di carattere sia economico, sia prestazionale.

The latest advances in building technology provide numerous benefits to the user, both in terms of cost and performance.

Testo di Leonardo Servadio

Alla vista ormai nulla più le distingue, e le case prefabbricate sono entrate definitivamente nel novero delle costruzioni civili diffuse. Il numero di costruttori e fornitori sul territorio italiano è cresciuto e costituisce una rete capillare, capace di offrire assistenza e consulenza, seguendo passo passo tutti gli stadi: dalla concezione alla realizzazione. Ricorre l’espressione “la casa dei tuoi sogni”, ed è appropriata.
Perché il mercato offre una quantità di soluzioni tale da soddisfare ogni gusto, praticamente senza limitazioni tecniche o dimensionali. E con uno ventaglio di vantaggi impressionante: rapidità di esecuzione, qualità garantita del prodotto (la realizzazione in fabbrica infatti consente un controllo preciso sulle prestazioni degli elementi), ecocompatibilità.
Su quest’ultimo aspetto il discorso non si esaurisce in due parole. Le pareti prefabbricate sono realizzate in prevalenza con pannelli multistrato. Il materiale prevalente nella struttura è il legno, ma entro lo spessore dei pannelli i diversi costruttori propongono diverse combinazioni di materiali naturali che forniscono alte prestazioni di coibenza.

Una realizzazione di Case Dani: disegno tradizionale, diversità di materiali di rivestimento, ricchezza di momenti di scambio con l’esterno: i balconi e il grande porticato a doppia altezza. A sinistra: un manufatto di Libella Haus, produttore che vanta particolare attenzione alla resa energetica, con la “casa 3 litri”, che per metro quadrato non consuma più di tre litri di carburante l’anno.
A Case Dani construction with traditional design, diversity of facing materials, and plenty of communication with the exterior: the balconies and the large double- height arcade. Left, a Libella Haus construction. This manufacturer places special attention on performance with the ‘3-litre home’, which does not burn more than three litres of fuel per year
per square metre.

LA CERTEZZA DEL PREZZO NEL PREFABBRICATO
Il prezzo non solo è tendenzialmente più basso di quello di una costruzione in muratura, ma anche più certo. Le costruzioni tradizionali, a causa del lungo tempo che richiedono per la realizzazione, comportano con una certa frequenza variazioni nel prezzo. Queste sono dovute sia alle possibili oscillazioni del costo dei materiali, sia al fatto che spesso intervengono elementi nuovi e non previsti al momento della compilazione del preventivo: le variazioni in corso d’opera costituiscono aggravi a volte cospicui. Nella case prefabbricate il prezzo invece è facilmente definibile una volta per tutte, quando sia definito con precisione il tipo di edificio e il grado di finitura, perché la realizzazione avviene tramite elementi prefabbricati in azienda secondo procedimenti seriali (la personalizzazione infatti deriva dalla composizione degli elementi e del loro specifico dimensionamento) e in tempi brevi. Anche questo incide sull’economicità dell’opera.

A destra: interno di una casa FBE, azienda che offre soluzioni basate su moduli adattabili alle diverse esigenze.
Sotto: il pergolato, scorcio di una realizzazione Pagano, che consente di personalizzare al computer la casa. In basso a destra: realizzazione Ecomodulare, dal disegno tradizionale.

Right, inside an FBE home; the company offers modular solutions that can be adapted to suit various needs. Below, the pergola, view of a Pagano construction that allows you to personalise the home using a computer. Below right, Ecomodulare construction with traditional design.

L’inserimento nel paesaggio è un aspetto molto importante nel progetto delle case, in città come nei contesti campestri, montani o marini. La bellezza di un edificio, come insegnava Leon Battista Alberti, arricchisce non solo chi lo abita, ma anche il panorama circostante. E i due aspetti, quello della soddisfazione soggettiva del proprietario e quello del dialogo tra edificio e intorno, non possono essere disgiunti. Per questo, per gli edifici in muratura si preferisce di solito l’utilizzo di materiali locali, coerenti con la tradizione del sito. Le case prefabbricate si inseriscono in questo discorso, grazie alla loro particolare versatilità. Se la struttura è realizzata secondo procedimenti seriali in fabbrica, questo non vuol dire che i rivestimenti non siano personalizzabili al massimo, scegliendo superfici intonacate o rivestite in altri materiali. In ogni caso il materiale di base dei prefabbricati è il legno: un materiale che ha il pregio di essere universale. E’ il più antico materiale da costruzione, quello che non è estraneo a nessun luogo, come a nessuna epoca. Strutture in legno si ritrovano coperte con tetti a falde nei paesi nordici o con tetti piani dove il clima lo suggerisce. Se lasciato a vista, all’interno della casa il legno di per sé offre la inesaurib
ile varietà delle sue superfici percorse da venature e punteggiate da nodi; mentre all’esterno garantisce una efficace protezione grazie al suo significativo potere isolante. In realtà, con la prefabbricazione si torna alle origini dell’abitare secondo natura.

MATERIALI E FINITURE
Lana di vetro, lana di roccia: sono alcuni degli elementi che si possono usare come isolanti entro lo spessore delle pareti. I pannelli prefabbricati sono realizzati con diversi elementi isolanti chiusi “a sandwich” tra strati esterni spesso in legno. Sono tutti materiali di origine naturale, che uniscono alla capacità coibente la possibilità di traspirare, evitando in tal modo il rischio di accumulo di umidità nella casa. Anche la fibra di cellulosa, ottenuta dal riciclaggio della carta con l’aggiunta di elementi minerali (di solito sali di boro) ha un buon rendimento come isolante termico e acustico. Il sughero è uno degli altri materiali che, opportunamente trattato ha un’ottima resa isolante. La sensibilità di ogni produttore offre diverse scelte, in ogni caso con ottimi rendimenti pur entro spessori limitati.

Prefabricated houses look the same as any other house and are now widely used for buildings in the civil sector. The number of constructors and suppliers in Italy now covers the entire territory, offering assistance and advice during each phase, from design to assembly. Using the expression ‘the house of your dreams’ certainly fits. The market offers a vast array of possibilities to satisfy all tastes, with almost no limits in terms of technology or size. And the benefits to be gained are truly impressive: rapid assembly, product quality guarantee (by making components in the factory, more precise performance checks can be carried out), and eco-friendliness, about which much more needs to be said. The factory-made walls are usually multilayered panels. Wood is the most widely used material for the structure, although inside the panels various combinations of natural materials, depending on the constructor, provide high levels of insulation. Contextualization is a key aspect of home design, be it for city, countryside, mountain, or seaside settings. Leon Battista Alberti believed that the beauty of a building was enriching not only for its occupants, but also for its surroundings.

LE TIPOLOGIE
Sono fondamentalmente due le tipologie di struttura per la case prefabbricate. Quella a “Blockbau”, tipica della casa nordica, in cui le pareti sono costituite da tronchi (o assi squadrate) sovrapposte e incrociate agli spigoli. O quella a telaio, che invece consiste in elementi in legno verticali di sostegno collegati da travi
anch’esse in legno lamellare che formano un’intelaiatura
portante sulla quale si poggia la copertura e si innestano le pareti laterali.

GLI INTERNI
Data la possibilità di usare praticamente qualsiasi tipo di rivestimento interno, non esiste una differenza sostanziale tra la casa tradizionale e quella prefabbricata agli effetti della presentazione degli interni. Naturalmente in una casa prefabbricata sarà preferibile lasciare almeno una parte delle pareti in legno a vista e usare porzioni di intonaco al fine di apportare varietà.

In senso orario dall’alto: interno di una casa Libella Haus; interno con piscina di una casa Pagano; una casa “canadese” di FBE; una villa dal disegno alpino di Ecomodulare.

Clockwise from top, Libella Haus interior; Pagano house interior with pool; FBE tent house; Ecomodulare villa with Alpine design.

DIMENSIONI E E DISEGNO
Il sistema del le
gno lamellare è ormai sperimentato da tempo. Una trave in legno lamellare è costituita da tanti elementi di dimensioni simili tagliati perfettamente a macchina così che si incollino tra loro senza alcuna soluzione di continuità e collegati con un sistema a pettine. In questo modo si realizzano travi lignee di lunghezze anche molto cospicue (18 metri). Col sistema lamellare si evitano i difetti che possono presentare i tronchi degli alberi: assemblando e compattando tra loro in via definitiva elementi di dimensioni ridotte si ottengono travi che non si distorcono col tempo, né si incrinano. Grazie a questa tecnologia si possono realizzare condominii prefabbricati anche di grandi dimensioni e di più piani.

Per quanto le case prefabbricate siano solitamente di due piani, se ne possono realizzare di altezze superiori. Anche la forma non è un problema, molti produttori sono attrezzati per realizzare qualsiasi progetto: il legno lamellare è molto versatile.

 

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