Voglia di…qualcosa di nuovo

TANTE NOVITÀ PER RINNOVARE TUTTI GLI AMBIENTI DELLA CASA.

DIVANI IN PELLE E VELLUTO, TAVOLI E SEDIE PLASTICI, CARTE DA PARATI ANIMALIER.

Nuovissimi pezzi d’arredo frutto di intense ricerche progettuali e produttive utilizzano e accostano materiali diversi muovendosi tra funzionalità ed ergonomia verso campi più vicini alle arti.

Kong è una linea di morbidi divani disegnata da Ludovica+Roberto Palomba, ricca di elementi che permettono molteplici configurazioni, (foto 1). La struttura è aerea, con i piedini a vista cromati o verniciati in nero o panna. I rivestimenti dispongono di un’ampia collezione tessile che comprende i velluti e si sposa con la pelle e l’ecopelle. (Produzione Swan).
Coral Reef è una collezione progettata da Santiago Sevilliano composta da sedie, tavoli e imbottiti di colore bianco dalle proporzioni armoniche, (foto 2), che si esplicita nell’accostamento e nell’unione dei vari elementi, come in una barriera corallina. (Produzione Roberti). Jorge Nàjera progetta la nuova sedia Q4 senza i braccioli e con una maniglia sagomata, (foto 3), in modo da poterla spostare e impilare con facilità. Viene realizzata in polietilene con stampaggio rotazionale, in diversi colori. Il profilo sagomato e la leggera curva dello schienale la rendono confortevole. (Produzione Slide).
La collezione di carte da parati Verve si compone delle fantasie animalier Mucca, Leopardo, Zebra, Tigre e Giraffa, (foto 4). Le pregiate carte progettate dal Centro stile come descrizione realistica del vero sono di ottima qualità, hanno eccellenti performance, sono ignifughe e molto resistenti. (Produzione Agena).

Gli specchi emisferici Mirrorball, (foto 5), progettati dall’Arch. Alba Natalia Caprino, riflettono lo spazio circostante come nel famoso dipinto Ritratto dei coniugi Arnolfini di Jan van Eyck. (Produzione Albainternational.eu, distribuzione Oltrefrontiera Progetti).
Blumen, (foto 6, design Davide Groppi), una lampadina per terrazzi e giardini, crea un’estetica comune con gl’interni. Il portalampada ha un Led di soli 1.2 Watt e un bulbo in vetro trattato. (Produzione Davide Groppi).
Marco Maran disegna 3×2, (foto 7), una sedia dal bordo bianco opaco semitrasparente, schienale brillante e interno morbido in tinte pastello. (Produzione Parri Design).
L’immagine 8 presenta un mosaico di marmo in travertino, a fianco di un parquet in legno pregiato. Le tessere di marmo sono incollate su fogli quadrati di rete da 28 a 33  centimetri di lato. (Produzione Maro Cristiani).

Kaos, (foto 9), design Luca Nichetto, rivela la struttura molecolare della ceramica,  reinterpretata con un intervento tridimensionale in rilievo. (Produzione Ceramiche Refin).

Philippe Nigro ha ideato la poltrona e il divano Canisse, (foto 10), una sorta di riparo, stampato in rotazionale, ispirato dalle incannicciate di giunchi della Provenza, create per difendersi dal vento e dal sole. (Produzione Serralunga).
Il tessuto in bianco e nero Comics avvolge come un abito il comodino baroccheggiante Concept, (foto 11), parte di una collezione sulla Pop Art. (Prod. MODA’ a brand of Di Liddo & Perego).
I complementi luminosi BlancoWhite disegnati da Antoni Arola, (foto 12), utilizzano la tecnologia Lumisheet: fitte microincisioni su pannelli plastici trasparenti riflettono la luce dei LED applicati sui bordi, rendendo le superfici luminose in modo omogeneo. (Produzione Santa & Cole).
Il tavolo Lambda, (foto 13), progettato da Gianluigi Landoni, ricorda il nastro volteggiante di una ginnasta. Il piano è in vetro e la sinuosa base in Cristalplant. (Prod. Sovet Italia).

Le ciotole Steel Art, (foto 14), sono in acciaio inossidabile con l’esterno laccato in nero, bianco, verde e fuchsia. (Produzione ZAK! Designs).
La collezione Na Xemena, design Ramòn Esteve, (foto 15), viene prodotta in serie limitata con finitura in alluminio termolaccato bianco, sabbia e tabacco. (Produzione Gandia Blasco). Bon Bon, (foto 16), è un tavolo scultoreo di Alexander Lorenz con base in Corten e piano in frassino olivato o in vetro. (Produz. Potocco). La foto 17 mostra il letto Zero, con base e testiera in pelle, in tre misure. (Produzione Presotto). Il radiatore Sirio, bianco, rosso e verde, prodotto per festeggiare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è  composto da sei piastre di cui una in acciaio a effetto specchio, (foto 18). (Produzione D.A.S Radiatori D’Arredo).Il videocitofono Aiko, (foto 19), ha un display OSD da 4.3” a colori, varie funzioni  domotiche e comandi a sfioro. (Produzione Urmet Domus). La libreria Gradus, (foto 20), (sistema Blog, design G. V. Plazzogna), dispone di pannelli a cremagliera che sostengono gradoni metallici su cui poggiano le mensole, di una pedana a terra e di una cassettiera. (Produzione Battistella). K_word operative + manager system, design Giovanni Giacobone+Massimo Roj di Progetto CMR, (foto 21), vincitore del Good Design Award 2010, si compone di scrivanie, paretine divisorie e armadiature. (Produzione Manerba). La Impossible wood chair di Doshi Levien, (22), si ispira alle sedie in legno piegato, ma è stampata a iniezione con il Liquid Wood, che le dona un’aria ruvida. (Produz. Moroso).L’immagine 23 mostra una porta blindata con un nuovo rivestimento in gres porcellanato a effetto Corten, bruno o nero. (Produzione Oikos Venezia in collaborazione con Laminam).
Surf, Luxury Collection Outdoor, (foto 24), è un lettino – amaca per due persone con copertura. Può essere fissato a pavimento o appoggiato su base mobile. (Produzione Royal Botania). La sedia Patatina, (foto 25), progettata da Orlandini Design, ha la scocca in polipropilene con superficie a effetto shantung e il telaio in tubolare metallico. (Produzione Ciacci Kreaty). Suelo, (foto 26), è un nuovo tappeto in viscosa con il manto iridescente lavorato a righe, nei colori della terra. (Produzione Doimo Decor).Luna, (foto 27), è un tavolo allungabile con gambe visibili al buio grazie a LED a batteria ricaricabile. Il telaio è in alluminio anodizzato o verniciato a polvere, il piano è in ceramica o in vetro acidato. (Produzione Manutti).
Neodeck®, (foto 28), è una doga ottenuta da una miscela omogenea di legno e plastica, resistente all’umidità, alla scheggiatura e alla rottura, riciclabile, per l’arredo urbano, i bordi piscina etc. (Produz. Neofibra, distrib. Polimax-APA Group).
Un set in wicker con un divano componibile in alluminio e intreccio di polirattan e un tavolino con ripiano in vetro, (foto 29). (Produzione OBI).
La foto 30 mostra un tavolo che fa parte dei progetti a ispirazione rurale WildCrafts, di Mirko Tattarini con Lagos Design Studios, dove la sperimentazione si esplica con l’innovativa applicazione all’arredo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

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