Another level of assumption
Allo Studio d’arte Cannaviello la giovane artista tedesca terrà la sua prima personale italiana
Giovedì 5 marzo, a partire dalle ore 18.00, si aprirà la nuova mostra dello Studio d’arte Cannaviello dedicata all’artista Marion Fink (1987, Lindenberg im Allgau). Veranno esposti circa 20 lavori, di medio e grande formato, realizzati negli ultimi anni apposta per gli spazi della galleria.
L’artista, con alle spalle un lungo curriculum di personali in gallerie e musei internazionali, focalizza la sua attenzione sul concetto di identità, sulla sua costruzione e distruzione, indagata attraverso la creazione di paesaggi irreali e sospesi: all’interno di queste ambientazioni si muovono ragazzi e ragazze dallo sguardo perso nel vuoto che sembrano usciti dalle foto di qualche profilo social di millenials e giovani della generazione z. E’ infatti nel mondo digitale che si ha spesso una nuova creazione delle nostre identità (ottenuta con pose studiate e filtri delle applicazioni degli smartphone) e l’artista riporta questa suggestione scomponendo i corpi e riassemblandoli: tutto questo è ottenuto grazie alla tecnica del monotipo che viene rielaborata in un modo del tutto personale.
Ogni immagine è infatti il frutto dell’unione di diverse matrici che vengono accostate come in un puzzle. Il risultato è ovviamente un’opera unica su cui poi Fink interviene con i pastelli a cera.
Per visitare la mostra:
Marion Fink, Another level of assumption
Inaugurazione giovedì 5 marzo, ore 18.00
STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO
Piazzetta M. Bossi, 4 – Milano
www.cannaviello.net
02 84148818
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