Il Louvre ad Abu Dhabi, un’isola di capolavori.
Lungo la strada per il Louvre, si passa a fianco delle numerose isole che costituiscono l’arcipelago di Abu Dhabi. Isole di mangrovie e mari corallini. Isole vuote in costruzione, con la sabbia dei cantieri che vola via. Isole che appaiono lontane, immerse nel tipico orizzonte beige che contrasta un cielo sempre azzurro. Ed il museo stesso sorge come un’isola dal mare. Nato verso la fine del 2017 dalla mano dell’architetto Jean Nouvel, in quello che viene soprannominato il distretto culturale.
Un nuovo centro dell’arte mondiale.
Nel giro di un anno il museo è riuscito a vendere più di un milione di biglietti. Una cifra che non sorprende di certo. Le principali città degli Emirati, Dubai e Abu Dhabi, hanno conosciuto una crescita architettonica tumultuosa negli ultimi anni. Per questo motivo gli Emirati sono diventati tra i poli turistici più visitati al mondo. La costante creazione di nuovi progetti, infatti, hanno reso gli Emirati una meta straordinaria per gli appassionati di architettura.
L’architettura del Louvre ad Abu Dhabi
Il museo, in particolare, suscita interesse per la precisione e l’ambizione con cui è stato costruito. Ricorda infatti una tipica città araba, dalle basse case bianche, che poggia sull’acqua, ed è sormontato da una cupola bucherellata che filtra il sole. L’esterno cresce in armonia con il contenuto artistico. In un percorso di dodici gallerie, la progettazione porta lo spettatore dalle origini preistoriche della civiltà umana alle espressioni contemporanee più estrose. Della scalinate scenografiche finiscono nel mare, come se eleggessero il Louvre stesso come opera conclusiva. Per questo motivo, non è solo un museo arabo ma anche un museo incentrato sulla storia dell’umanità. E’ un museo delle diverse culture e civiltà, dai vasi canopi egizi all’esposizione dell’arte giapponese. Al Louvre di Abu Dhabi, si trovano i grandi scultori italiani, i capolavori di Leonardo, Van Gogh e l’arte indiana.
Il Louvre ad Abu Dhabi, differenze e similitudini con Parigi
Rispetto al Louvre di Parigi, presenta la modernità di una struttura innovativa. Infatti, nell’innovazione riesce a mantenere l’aura della grande storia che è intrisa nei muri del Louvre francese. La geometria di cubi bianchi sembra sorgere dall’acqua, portatrice di tranquillità, in controparte con il nero elegante interno. Nella cupola, creata con uno sguardo alla mashrabiyya, la tipica finestra a gelosia del mondo arabo, la luce del mondo esterno entra discretamente a illuminare la bellezza della vita che è chiusa dentro. Ed il museo stesso sorge come un’isola dal mare.
Il Louvre ad Abu Dhabi, la fusione fra culture ed esperienze
Tra le culture unificate sotto un alveare di luci che si spostano sull’acqua e lungo le pareti bianche, tutto rimanda ad un senso di tranquillità e completezza. È un’esperienza intensa e articolata. Infatti richiama la ricerca di un equilibrio dei sensi, e sottolinea e vuole ricordare la consapevolezza derivata dal progredire umano attraverso l’arte e la conoscenza. È un’opera d’arte il museo stesso. Il museo riesce ad avvicinarci alla comprensione della vita moderna, mostrandoci in modo ordinato la plurimillenaria evoluzione dell’uomo in un ambiente serafico. Un museo di contrasti ed equilibrio. Tra eleganza statica e dinamismo attivo. È un orgoglio dell’arte architettonica e un inno alla potenza creativa dell’umanità.
a cura di Antonella Brasola