Muoversi con agilità nel posto di lavoro: è questa una delle condizioni che consentono di operare al meglio. Servono strumentazioni dotate di tutti quegli accorgimenti che consentono un grado di libertà in più ai forgiatori. La fucina era un locale ampio, caldo all’eccesso e il forgiatore lavorava con la forza di muscoli straordinari. Oggi alle qualità che rendono la persona capace di dominare il materiale si aggiunge l’ausilio di macchinari capaci di concentrare il calore nel punto desiderato, così da ridurre al minimo la dispersione termica nell’ambiente. La fucina diventa sempre più un laboratorio artigiano dove si opera all’insegna della precisione del disegno con metodi sofisticati.
I macchinari che scaldano le barre e le offrono alla mano del forgiatore mantengono nel tempo la temperatura ideale prefissata. Il lavoro prosegue con tranquillità, pezzo dopo pezzo. Ne deriva una qualità di prodotto omogenea ed elevata, perché l’artefice delega allo strumento le fasi di preparazione del materiale.
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