Il barbecue: cucina all’aperto

 
Tratto da:
Modi di vivere N°29 – Case da sogno
Cucina all’aperto: il barbecue

Foto Athos Lecce
Uno dei lati piacevoli dell’avere il giardino o il terrazzo è che si può cucinare col barbecue. Cucinare il cibo direttamente sul fuoco ci riporta forse ad una tradizione ancestrale, ad un piacere antico, perché normalmente è un momento di allegria e un diversivo alla quotidianità. Attualmente in commercio vi sono molti tipi di barbecue, piccoli o grandi, fissi o spostabili, ma l’ideale sarebbe poter progettare l’angolo barbecue ad hoc per le proprie esigenze come nell’esempio proposto in queste pagine dove un basso muro di contenimento è stato trasformato in una efficiente struttura con forno a legna, piano di lavoro in cotto, lavandino e vani portalegna. A questi elementi si sarebbero potuti aggiungere la griglia per il barbecue “classico” ela pietra ollare (con sotto il vano per il fuoco) per la cottura di usanza valtellinese.

Servizio di Luisa Carrara Foto Athos Lecce
In un’ambientazione naturale di grande atmosfera, un imponente focolare domina il portico dell’edificio di tradizione architettonica rurale. I materiali utilizzati per la sua realizzazione sono semplici (pietra, mattoni, cemento a vista), le forme pulite e lineari e, nell’insieme, creano un angolo suggestivo che invita a rilassarsi e ad assaporare i piaceri della tavola circondati dalla natura. Un camino esterno, la cui canna fumaria è inserita in uno dei muri perimetrali dell’abitazione, non crea problemi di fumo, perché quest’ultimo viene convogliato verso l’alto, e permette di godere dell’allegro scoppiettio del fuoco. Il lungo tavolo in ferro addossato alla panca in mattoni costituisce l’arredo del portico, dove lo stile rurale è così benequilibrato da diventare quasi sofisticato.

Servizio di Maria Luisa Bonivento
Foto Tiziano Canu
Art direction M.L.B.
In questa bella villa al mare per la cucina all’aperto è stato costruito un piccolo edificio a sé stante, realizzato con la pietra locale e con una copertura in legno e cannette rivestite d’argilla. Questa particolare attenzione alla tradizione, suggerita da un punto di vista strutturale architettonico, contribuisce a caratterizzare quest’angolo dedicato alle attività culinarie. Per praticità i piani di lavoro sono rivestiti di piastrelle.

Su misura
Il piacere di cucinare direttamente la propria vivanda sul fuoco o sulla brace è qualcosa che l’uomo si porta dentro di sé come un retaggio ancestrale, un ricordo dei tempi preistorici, dei nostri antenati di Neanderthal, quando la caccia era l’avventura quotidiana e la sfida continua con le forze naturali, e il rito di cucinare la preda e poi di consumarla era quello che unificava tutta la tribù. Non a caso, vediamo in tanti film e telefilm americani la riunione domenicale di gruppi di amici attorno al barbecue da cui si sprigionano aromi intensi, che sono l’equivalente contemporaneo dei quelli che gli antichi Greci e Romani dedicavano agli dei nei sacrifici propiziatori. Senza contare poi che la cucina del barbecue è quella più genuina e più sana, in quanto povera di grassi e cotta in maniera più completa (a patto però di non abbrustolire eccessivamente i cibi), e quindi anche quella più appetitosa e invitante. La collocazione di un barbecue può avvenire nel luogo più vicino alla zona pranzo esterna, indifferentemente all’aperto, in giardino o sul terrazzo, o sotto un portico: nel primo caso non occorrono accorgimenti particolari nella costruzione o nella scelta di un modello prefabbricato (in questo caso è preferibile uno con copertura per poter cucinare anche in caso di un’improvvisa pioggia) salvo quello di non arrecare disturbo ai vicini con i fumi, per cui è bene studiare la direzione prevalente dei venti e comportarsi di conseguenza; se invece il barbecue va sotto un portico (o in un terrazzo coperto), non è consigliabile lasciar esalare i fumi a scarico libero (rischiano di stagnare in loco e di impregnare pareti e soffitto) ma è bene convogliarli in una canna fumaria che li conduca sopra la copertura. I barbecue prefabbricati consentono una scelta in base alla proprie esigenze e offrono la garanzia di materiali di qualità e di una facile e veloce realizzazione.
Nell’immagine in alto vediamo il barbecue ”Trinidad” adatto per giardino: ha focolare in refrattario e griglia da cm 76 x 43. (Palazzetti)

In questa casa la zona pavimentata del giardino

è stata attrezzata con

una struttura architettonica che contiene

un forno a legna.

Quando vi è la possibilità d’inserire una canna fumaria nelle murature della casa,
il camino esterno è alternativa
al barbecue classico.
In un’ambientazione naturale di grande atmosfera, un imponente focolare domina il portico dell’edificio di tradizione architettonica rurale.

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