DIAFRAMMI minimali e decor

Porte di tutti i colori, porte alte fino al soffitto, porte scorrevoli, porte a scomparsa, porte che girano su se stesse per non sporgere: ecco alcune delle novità presentate di recente dalle aziende più attente alle esigenze dell’architettura d’interni.
Iniziamo dalla porta “rototraslante” (foto 1). È una porta che non essendo imperniata al controtelaio ma a due piccoli bracci metallici collegati allo stipite, ruota e trasla nello stesso tempo riducendo l’ingombro dell’anta in apertura e chiusura del 50%. Il sistema, brevettato, si chiama Ergon® ed è utilizzato sia negli spazi pubblici sia nelle abitazioni. Qui il modello Ergon Wood 40 con soli 40 mm di spessore, (Produzione, Celegon). Perlan Soft Stop (foto 2) ha un’altro tipo di meccanismo, un sistema di ammortizzatori che frena il movimento dell’anta, sia in apertura sia in chiusura, impedendole di sbattere, (Produzione, Geze Italia).
La porta Telescopica Unico (foto 3) è una porta a completa scomparsa con due ante scorrevoli. Consente di ottenere grandi luci di passaggio utilizzando un ingombro ridotto, (Produzione, Eclisse).
Dalla collaborazione con la Giugiaro Design è nata la collezione di porte IKI – a fianco la Giallo Kurry e la Shine Amaranto (foto 4 e 5) e, disegnata da Raimondo Sandri, la collezione Art (foto 6), (Produzione, GD Dorigo). Il massimo della ingegnerizzazione del
prodotto, con una cura artigianale nelle fasi di assemblaggio e finitura, per le porte della collezione Domina (foto 7), (Produzione, Silvelox). Classico stile italiano per le finestre Cottage (foto 8) in PVC con finitura in rovere sbiancato, (Produzione, Tonini).