Kora, (foto 1), è una cucina disegnata da G.V. Plazzogna che si può comporre in modo libero e si adatta agli spazi, grazie alle ante di misure diverse e ai contenitori a giorno Trilli, in laminato o laccato. (Produzione Cesar).Il piano cottura a induzione da cm. 45 PVF 4HT 38, (foto 2), ha due zone da mm.145 e una da mm.180, con funzione Booster. Si conforma a impianti con potenza massima di 3 kW. (Produzione Nardi Elettrodomestici).
Tekna, (foto 3), linea Slim, è una cappa che richiama un iPod, con la semisfera che contiene il motore. Il corpo in acciaio traforato è spesso cm. 20, i comandi Feel Touch sono celati sotto l’acciaio. (Produzione Faber). La foto 4 presenta il Super Multisistema, composto da Unità di cottura munite del Sistema a circolazione chiusa, che non utilizza acqua né grassi e del sistema Powervac, per il confezionamento sottovuoto. Atmosfera è una piastra elettrica in vetroceramica che cuoce come fornello o come forno. (Produzione AMC).
I mobili a isola e a penisola della cucina Caribe, (foto 5), sono sospesi su strutture portanti in cristallo temperato spesse mm.12. Le basi e i pensili sono realizzate con Pannelli Ecologici IDROLEB. (Produzione Copat).
La foto 6 mostra un piano lavaggio ad angolo a tre vasche: la vaschetta tonda centrale è dotata del colapasta e può ssere attrezzata di tegame, cestello e scolapiatti. I piani cottura sono ribaltabili, hanno tre fuochi a gas e due o quattro fuochi elettrici in vetroceramica. (Produzione Alpes). I toni caldi della terra caratterizzano la reinterpretazione della storica cucina 6006, (foto 7). Le maniglie sono integrate in canali d’acciaio inox, (l’azienda inventò le cucine senza maniglie). Gli schienali sono in pietra fossile bruna, con organismi marini estinti da milioni di anni. (Produzione SieMatic). Opal Pura, (foto 8), è una cucina angolare illuminata a LED che termina in un tavolo di cristallo. Le ante sono lucide, i piani e gli schienali sono in vetro nero opaco. (Produzione Lineaquattro).La nuova cappa Adagio, (foto 9), ad aspirazione perimetrale dei fumi, rimane nascosta nel piano cottura e si alza con un movimento morbido. I comandi touch control sono posti sulla superficie orizzontale. (Produzione Elica).
Ola20, (foto 10), è la rivisitazione disegnata da Pininfarina di una cucina prodotta dal 1990. Un elemento scultoreo in legno stratificato sostiene il tavolo. La laccatura micalizzata fornisce riflessi brillanti. (Produzione Snaidero).
La foto 11 mostra uno dei modelli Nuovo Mondo: una grande cucina ad angolo in finitura paglia e fieno con un lavello in pietra scolpita e un’isola centrale in abete spazzolato laccato rosso granata. (Produzione Scandola).
Le superfici specchiate in vetro in cinque colori caratterizzano Karisma, (foto 12). I bordi delle ante sono in acrilico lucido e le linee continue sono evidenziate dall’assenza delle maniglie. (Produzione Arrital Cucine).Beverly, (foto 13), qui in versione Modern e nella nuova finitura color Canapa, è dotata di volumi, texture e studi ergonomici contemporanei uniti a elementi classici come le ante a telaio e le cornici di finitura. (Produzione Stosa).
Il sottile piano cottura Flat Ghisa HF9, (foto 14), (design J. Guillemard e I. Buonanno), dotato di bruciatori ad aria forzata e di una finitura satinata, ha vinto il Design Award 2010 di The Designer Magazine per l’Innovazione in cucina. (Produzione Hoover).
Penelope, (foto 15), ha le ante in laminato spesse mm. 20 con finitura larix opaca. Il top in acciaio inox è alto cm. 2 per la zona cottura e lavaggio, mentre i fianchi dell’isola e le mensole sono realizzati in laminato a forte spessore. (Produzione Aran Cucine).
La nuova linea di cucine minimali Moon, (foto 16), utilizza legni destrutturati come il noce e il rovere, in quattro tonalità, finiture con oli vegetali ecologici, ottoni bruniti ossidati e lucidati a mano, pietra piasentina fiammata. (Produzione Modulnova).