Le due vie della COMUNICAZIONE

La comunicazione del Terzo millennio ha due facce: Giano Bifronte (dal latino Ianus) è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una delle divinità più antiche e più importanti della religione romana, latina e italica.
Oggi il Dio degli Italici è di grande attualità. Giano Bifronte ha infatti due facce, due occhi, due nasi, due bocche ma un cervello unico, forte, pensante, generoso. È una metafora della comunicazione contemporanea.
Comunichiamo infatti sia attraverso i prodotti cartacei sia on line, sul web. È qui che cerchiamo le risposte alle nostre domande, cerchiamo e riceviamo informazioni, raccogliamo messaggi, compiamo delle scelte, facciamo acquisti. Sono due modi differenti di fruire informazioni: la rivista è un messaggio che ci permette di condividere le osservazioni, il web è, tra virgolette, uno strumento più egoriferito, un modo di raccogliere informazioni individuale e solitario.Questa digressione sui mezzi di comunicazione mi è venuta in mente guardando questa foto. Anticamente erano il camino o la stufa i centri attrattivi della casa. Oggi è la televisione a catalizzare l’attenzione di tutta la famiglia. Film e telegiornali hanno sostituito le conversazioni serali davanti al fuoco.
Per questo nella progettazione degli interni è difficilissimo conciliarli tra loro: chi sta nel salotto, o guarda la televisione, o si pone in relazione diretta con la stufa. Affiancarle vuol dire creare una sovrapposizione complessa; separarle vuol dire privilegiare l’una sull’altra.
Il camino e le stufe di ultima generazione tendono a essere “macchine” sempre più perfette: dotate di uno schermo trasparente che evita la dispersione nella stanza di  fumi, lapilli o cenere, sono progettati per dosare nel modo più opportuno l’afflusso di aria nella camera di combustione e il ricambio del materiale e, soprattutto, esaltano il fuoco come spettacolo da osservare in tutta sicurezza, e in un ambiente pulito. Proprio come se fosse un’immagine proiettata su uno schermo.Anche DI BAIO EDITORE vuol essere un polo d’attrazione, un’agorà dove si concretizzano idee, esigenze, progetti e, come Giano Bifronte, offre due bocche, due media che sussurrano, conversano, informano.
Carta e web si integrano, sono complementari l’una all’altro.
L’attività di ottimizzazione per i motori di ricerca comprende varie operazioni tecniche che vengono effettuate sul codice HTML (incluso il markup) e sui contenuti delle pagine del sito web, nonché sulla struttura ipertestuale complessiva (tecnologie di interazione comprese). Queste operazioni sono al servizio sia dei lettori, sia degli inserzionisti che intendono promuovere i loro prodotti e il loro brand. Una comunicazione integrata pensata per raccontare la Casa, per consigliare i nostri lettori – motivati da un’esigenza o da una curiosità – a fare scelte consapevoli.

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