Assi e travi massicce

La tradizione artigiana in Valsesia continua a fornire ancora oggi prodotti di alta qualità: l’abilità del mestiere si unisce all’uso delle strumentazioni tecniche attuali. Il risultato è di eccellenza: assi e travi in rovere stagionato, vecchio di decenni, sono lavorate a mano  con pialla e carta vetrata fino a ottenere superfici omogenee, quindi trattate a cera così da esaltare le venature naturali del materiale. Si mantengono sistemi costruttivi antichi, ma si ottengono abitazioni di forte modernità che si distinguono, ad esempio, per l’ampiezza delle vetrature che donano agli ambienti una luminosità gioiosa che si riflette sulle superfici. Le realizzazioni sono curate nel dettaglio.

Un soggiorno panoramico, che guarda su due lati verso l’alta Valsesia. Le travi formano un’intelaiatura che mette in rilievo spigoli e cornici delle aperture, mentre si incrocia al centro del soffitto con un effetto fortemente scenografico. Il rovere vecchio genera superfici variegate nelle venature e nel colore, ordinate nel disegno, solide nella costruzione.Ogni asse e ogni trave è lavorata come pezzo singolo e quindi assemblata in modo tale da costituire superfici armoniche: poiché l’ampiezza delle assi varia in ragione della conformazione del tronco dal quale provengono, sta all’abilità dell’artigiano accostarle tra loro in modo tale da ottenere piani che “rivestono” completamente le pareti, con precisione raccordandosi alla pavimentazione e al soffitto.
Le assi non sono incollate tra loro, ma assemblate a pressione tramite lamelle di congiunzione che consentono al legno le naturali dilatazioni e contrazioni dovute alle variazioni termiche.

Il particolare di una porta scorrevole a scomparsa. Anche qui le doghe sono unite a incastro. Si nota la varia altezza delle doghe, che sono assemblate per arrivare a misura. Il panorama di Alagna, centro principale della Valsesia.CENTRALITÀ DEL PROGETTO: REALIZZAZIONI DI ALTO ARTIGIANATO.
ARREDI IN LEGNO MASSICCIO LAVORATI SU MISURA A MANO.
INNOVAZIONE: LA PERFEZIONE CHE DERIVA DALL’USO DI STRUMENTAZIONI CONTEMPORANEE PER LE PRIME FASI DI LAVORO.
USO DEI MATERIALI: ROVERE ANTICO DI ALTA QUALITÀ.
NUOVE TECNOLOGIE: SI TRATTA DI OPERE IN LEGNO TRADIZIONALI NELLA FATTURA, INNOVATIVE NEL DESIGN.

Un’armadiatura a muro che si sviluppa su 5 metri e mezzo su due pareti attigue, a sportelli chiusi e (nel riquadro), aperti.
La finitura esterna è a doghe, come nella boiserie. Le doghe sono state tagliate verticalmente per ricavare gli sportelli pur manendo la continuità orizzontale delle venature.
Scorcio dell’ingresso di un appartamento.
Le doghe in legno massiccio rivestono la porta blindata.
In primo piano, la colonna di sostegno in legno massiccio con capitello lavorato a mano.

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