L’Architetto Massimiliano Vinci è impegnato in campo internazionale attraverso la progettazione di edifici residenziali, alberghieri, spa, centri commerciali.
Svolge inoltre una intensa attività di architettura d’interni. Partecipa a concorsi internazionali, nei quali affronta temi di scala maggiore: musei, stazioni, grattacieli e chiese. Ha scritto due libri: “ Massimiliano Vinci Architetto Centro Congressi” Di Virgilio Editore, Roma 2007 e “ Massimiliano Vinci Architetto Astrazioni della mente” Edizioni Kappa, Roma 2008. Da cui alcuni estratti: “ L’architettura è creatività, è passione, è cultura, è credere fermamente in un’idea nuova”.
L’architettura è difendere un’ idea nuova dalla leggerezza della critica, dal giudizio della massa, dal sogghigno dell’operaio che la sta realizzando, dalle insicurezze del proprio cliente, dall’influenza delle tendenze.
L’architettura è una responsabilità verso la società, verso se stessi, l’architettura è di tutti. Come traspariva dalle opere di Frank Lloyd Wright, “ci vuole più architettura e meno ideologia”.
