Un vecchio frantoio

Tratto da:
Case di campagna n°87
Un vecchio frantoio
con vista sugli ulivi
 

Un giardino articolato su vari livelli, una sorta di labirinto verticale, tra scale e muri di pietra, per una casa ricavata da un vecchio frantoio. Così, all’interno, la vecchia macina di pietra è stata conservata come tracia di un passato contadino.

Riviera di Levante. Un berceau nasconde la facciata di questa casa a Zoagli, su un terrazzamento tipico della costa Ligure, testimonianza di un’agricoltura che, dai pendii delle montagne si è ritagliata a forza lo spazio per le coltivazioni. E’ un’abitazione ricavata da un vecchio frantoio, con la vista del mare di fronte e, sul retro, la montagna contenuta da pareti di pietra. E tutt’intorno ulivi. Oggi, molti di quegli alberi, ancora preziosi per la raccolta delle olive, hanno lasciato il posto ad un giardino, un prato di erba rasata che dona un po’ di respiro alla struttura, volume a tetto spiovente che spicca in un colore tipicamente ligure.
Proprio davanti alla casa è stato realizzato un berceau: qualche tronco, piante rampicanti e una semplice lampada fanno da cornice ad un tavolo di pietra.

Una piscina nel verde
Una piscina rigorosamente rettangolare ha saputo sfruttare la forma del terrazzamento: vista la dimensione stretta e allungata del giardino, la vasca è stata posizionata verso l’esterno, affacciata sul pendio, dando così la possibilità di creare un camminamento in pietra ed uno spazio per prendere il sole.

Il giardino si mostra in tutta la sua versatilità: davanti alla casa è stato ricavato un barbecue in un muro di pietra, mentre il berceau con vista sul mare ripara il tavolo di pietra. In queste pagine la piscina realizzata su un terrazzamento.

Percorsi lastricati di pietra diventano i sentieri che guidano lungo il giardino fino alla piscina, e da lì ancora sotto, attraverso una serie di scale, fino a perdersi tra gli ulivi. Quello che era uno spazio difficile da organizzare e che, per le sue dimensioni avrebbe potuto risultare angusto e addirittura dispersivo, ora è un giardino articolato in varie terrazze, un percorso verticale dove la vista coglie scorci sempre nuovi e nuove prospettive. Per la piscina è stata scelta una forma rettangolare, circondata da una pavimentazione in pietra, come i muri che la circondano. Questo, per non creare un angolo dall’aspetto artificiale, ma, al contrario, mimetizzare la vasca nel contesto ambientale.

la forma rettangolare della piscina sfrutta al massimo la forma del giardino solo le travi sono lasciate a vista, per non rischiare di soffocare l’ambiente il soggiorno, al piano terreno, si presenta come uno spazio aperto…

Le origini contadine della casa sono evidenti all’esterno come all’interno: una grossa macina da frantoio fa bella mostra appena oltrepassata la soglia, come una testimonianza che il passato ha trasformato in scultura, in opera d’arte che merita un posto d’onore. Da quelli che un tempo erano i locali agricoli oggi sono stati ricavati ambienti aperti, separati da archi e scale, dove i soffitti sono stati mantenuti alla loro altezza originaria. Per questo solo le travi sono state conservate a vista, nel colore naturale, per non togliere respiro ad un ambiente spazioso ma basso.

…arioso nonostante il soffitto basso, dove le citazioni di campagna, come la vecchia macina e i tessuti dalle fantasie provenzali che rivestono i divani, si mescolano ai rimandi alla vita marinara: quadri e modellini di velieri, infatti, sono appesi alle pareti. Pietra e legno sono i materiali dominanti di tutta la casa, pietra per la macina e per i gradini delle scale, legno per il pavimento a parquet e per le travi a vista. un camino insolito: ha l’aspetto di una profonda fessura scavata nella parete

Il soggiorno con il camino, formato da un basamento in pietra che poggia sul pavimento in legno: a prima vista il camino sembra un taglio nel muro, uno squarcio che mostra la vera anima di pietra della casa.
In soggiorno un camino è “scavato” nella parete, come un piccolo squarcio che, su un basamento di pietra grezza, è sovrastato da una cappa sporgente, rigorosamente bianca. Salendo una scala, attraverso un’apertura ad arco, si arriva al piano superiore, dove si trovano le camere da letto: il tetto a falda fa da cornice a mobili dipinti e ad una testiera che spicca contro le pareti candide, quasi ascetiche.

le scale che, attraveso un passaggio ad arco e ad un piccolo disimpegno, portano al piano delle camere da letto le camere con le finestre spalancate sulla vista sul mare

realizzazione: Studio Architetti Associati A. Ballestrero e E. Franzoni
servizio: Luisa Carrara
foto: Athos Lecce

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