Il barbecue: guida alla scelta

Scegliere il modello adatto
La scelta dei barbecue è davvero ampia, quindi è possibile acquistarne uno adatto allo spazio che si dispone, infatti, non è necessario possedere un parco per avere un barbecue, ma si può utilizzare anche una terrazza o un balcone purché si rispettino i criteri di sicurezza necessari. Prima dell’acquisto, occorre controllare bene le dimensioni, che devono essere adatte al luogo in cui viene collocato, l’altezza da terra al piano del fuoco (apparecchi troppo bassi sono scomodi da utilizzare) e gli accessori, come il cassetto per la cenere, le griglie di cottura e le possibili predisposizioni. Durante l’inverno è meglio coprire i barbecue fissi, per ripararli dalle intemperie. I barbecue mobili, solitamente in metallo, sono di piccole dimensioni, spesso dotati di ruote, sono leggeri e facilmente trasportabili e possono essere dotati di un coperchio.

1. Ischia di MCZ è il barbecue con focolare e piano fuoco in refrattario vibrocompresso. Completo di bistecchiera regolabile su quattro livelli, griglia in ghisa e vaschetta cenere. Il piano è in granito.
2. L’Artistico produce numerosi accessori e griglie per la cucina sul fuoco. Tra questi anche il barbecue in ferro forgiato per il camino o per il giardino.

3. Barbecue disegnato da Stefano Gallizzoli per Coro.
4. Giardino Nuovo di Marsicamin è un barbecue in argilla espansa con vano fuoco interamente realizzato in materiale refrattario. Completo di brucialegna, bistecchiera in acciaio inox con raccoglitore di grassi e comignolo in metallo. Viene consegnato già imbiancato con materiale idroreppellente.

5. Il curioso barbecue da giardino, Pinocchio di Palazzetti, è realizzato in conglomerato cementizio con piano di appoggio in cemento lavorato per un pregiato effetto ardesia. La cappa è in acciaio inox.
6. C501 di Bertucci Caminetti, ha un ampio piano cottura e dispone di due pratici vani porta legna. Accendere il fuoco. Accartocciare sul fondo un paio di fogli di giornale, disporre, sopra la carta, in ordine sparso qualche pezzetto di legna secca (sono preferibili pezzi lunghi e sottili) e sopra il tutto collocare i pezzi più grossi, oppure la carbonella, destinati a produrre la brace. Quando il barbecue dispone di un portalegna l’operazione è facilitata. La carta può essere sostituita con le sostanze apposite, come le tavolette a base di resine o i liquidi in commercio che sono molto pratici da usare. Non usare mai alcool o benzina.
7. Il barbecue viene acceso in un modo sicuro ed ecologico con Diavolina Accendifuoco di Facco.

 

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