Vetrate in Valle d’Aosta


Il mestiere è fatto di disegno e di tecnica: quello crea, questa trasferisce l’immagine nella materia vitrea, trasformandola in luce. Ma un altro ingrediente del lavoro artigianale è la passione: qualcosa di più fondamentale ancora. Mario Pignataro ha appreso il mestiere del vetro nella bottega paterna, quando aveva 14 anni, ci è cresciuto dentro, raffinando nel tempo le capacità creative e l’abilità manuale. “Nel 1992 – racconta – dopo la scomparsa di mio padre, ho deciso di intraprendere a tempo pieno la rilegatura di vetrate e, pur conoscendo bene tutte le
tecniche della lavorazione artistica, prediligo creare le mie opere utilizzando la tecnica Tiffany”.
In Valle d’Aosta sono ormai diverse le chiese che si sono dotate di vetrate uscite dalle sue mani, come l’Istituto Don Bosco di Chatillon. Altri lavori, restauri o nuove esecuzioni, si trovano nella chiesa di Torgnon, nel santuario di Notre Dame a Courmayeur, nella cappella del castello di Saint Pierre e nella chiesa di Verrayes.

Con la vetrata artistica una semplice finestra diventa un racconto di luce.

 

Condividi

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.
Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nella pagine(cookie)(technical cookies) (statistics cookies)(profiling cookies)