SICURA IN TUTTE LE STAGIONI

Sicurezza antisismica e libertà progettuale.

Il mercato del prefabbricato è in rapida espansione: gli utenti mostrano di apprezzarne rendimento,
offerte, prezzi, prestazioni.
Aumenta la concorrenza e la qualità dei prodotti, e cresce il numero dei competitori.

Servizio di Vanna Pareschi
Foto Athos Lecce

Il contesto tipico era quello delle montagne: la casa prefabbricata era una trasposizione della baita nei tempi contemporanei. Oggi non è più così. La prefabbricazione ha raggiunto livelli di eccellenza tali da consentire realizzazioni le cui prestazioni sono simili se non superiori a quelle dei sistemi costruttivi in muratura. E sul piano della forma, quel che un tempo era standardizzazione ora diventa un grado di libertà progettuale in più. Prefabbricati sono gli elementi: il progetto li può assemblare nelle soluzioni più diverse, nelle dimensioni e forme volute.
Con la prefabbricazione sono stati realizzati condomini a più piani: naturalmente la casa mono o bifamiliare resta la realizzazione più tipica. E la scelta dei sistemi costruttivi è vasta. I pannelli “sandwich” con intelaiatura in legno e strati sovrapposti di isolante naturale, con le più diverse finiture esterne, o le strutture in legno pieno, offrono prestazioni tali da garantire il risparmio energetico. La casa prefabbricata è dunque intrinsecamente “ecologica”: il legno è materiale naturale, la capacità isolante è particolarmente efficace. La libertà progettuale, grazie alla leggerezza delle strutture, è massima. Anche a vantaggio della sicurezza antisismica.

L.S.

La confortante immagine del tetto a due falde che ammanta la casa e la protegge dalle intemperie. Sono due realizzazioni Rubner Haus che seguono gli standard del marchio “Casaclima”. Edifici di questo tipo possono essere realizzati con elementi in legno massiccio che offrono prestazioni importanti così sul piano statico come su quello della insonorizzazione e del controllo climatico. In fondo il legno è quello più antico e sperimentato tra i sistemi costruttivi esistenti.
Le strutture in legno possono essere abbinate ad altri elementi naturali con funzione di isolanti, quali il sughero, la canapa, il gesso. Costruzioni di questo tipo evitano collanti ed altri elementi chimici potenzialmente nocivi. E il risparmio sulla bolletta energetica arriva al 40%.

Un disegno che unisce richiami alle forme da sempre associate alla casa (quali il tetto a due spioventi) con soluzioni
contemporanee (quali le ampie pareti vetrate a tutta altezza). Il nuovo e l’antico: questa capacità di sintesi è una delle cifre caratteristiche della prefabbricazione contemporanea.

In questa casa proposta da Huf Haus, spicca il tetto a due falde indipendenti (“a farfalla”): lo spessore libero sommitale aggiunge una fonte di luminosità naturale all’interno della casa, che si caratterizza per la totale apertura
della parete verso sud e per il grande terrazzo.

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Il sistema di riscaldamento denominato “air conomy”, sviluppato dalla Huf Haus, sfrutta l’energia solare attraverso le ampie vetrate di facciata catturando il calore del sole invernale che viene recuperato da scambiatori di calore e ridistribuito nei locali non raggiunti dall’insolazione. La caldaia si spegne automaticamente in modo da sfruttare per
ore, e quasi gratuitamente il calore del sole. Una valida alternativa ai sistemi di riscaldamento tradizionali.