La luce disdegna lo spazio Un’architettura moderna è modellata dalla luce che definisce e caratterizza gli ambienti nelle ore diurne e al calar del sole, con effetti suggestivi.
In Cile, arroccata lungo il pendio delle montagne che si specchiano nel lago Colico, sorge una residenza moderna. Questa si sviluppa su diversi livelli e comprende due volumi: uno lapideo e compatto nell’aspetto, l’altro trasparente, in vetro, e aperto sul lago. Risalta il contrasto tra la struttura massiccia del primo volume e quella leggera del secondo. Travi in acciaio collegate alla muratura del primo volume costituiscono i solai del volume vetrato. Esili pilastri a sezione circolare, in acciaio, arretrati rispetto al filo esterno della facciata, sostengono i solai; le chiusure, che definiscono il volume, sono realizzate con pannellature vetrate montate su profili sottili.
Il volume è scavato da vuoti a tutt’altezza, all’interno dei quali crescono piccoli alberi.
Nella pagina a lato: in primo piano la terrazza della residenza. Oltre il vuoto, sullo sfondo, si intravede la camera padronale.
In questa pagina: la vista godibile dalla residenza, aperta sul lago Colico.
La progettazione della residenza è stata pensata per attuare un rapporto continuo tra gli spazi interni e l’ambiente circostante; le pareti vetrate, non impediscono, allo sguardo di chi abita, di spingersi fino all’orizzonte.
La luce assume un ruolo fondamentale nell’organizzazione e percezione degli spazi; la luce naturale illumina omogeneamente tutti gli ambienti, mentre all’imbrunire e di notte, piccoli faretti incassati nel soffitto e disposti lungo allineamenti ortogonali garantiscono la fruizione di tutti gli spazi, creando particolari effetti scenografici. La trasparenza dell’involucro vetrato, che abbatte il limite tra abitazione e paesaggio, fa sì che la residenza possa essere vissuta come una veranda.
Nella pagina a lato: la struttura in acciaio del volume vetrato con solette e pilastri. Una scala esterna addossata al volume lapideo collega i piani.
In questa pagina: al livello intermedio della residenza è collocata la zona living con pavimento in parquet. Requisiti e tipologie dei vetri
Il telaio di serramenti vetrati costituito da montanti (profilati verticali) e traversi (profilati orizzontali), è completato da pannellature trasparenti. Il vetro deve garantire requisiti di protezione ed isolamento; numerosi tipi di vetro offrono capacità di resistenza alle sollecitazioni e capacità di trasmissione della luce e del calore.
I vetri di sicurezza comprendono quattro tipi: i vetri temperati dotati di notevole resistenza a flessione, che si rompono in frammenti poco taglienti; i vetri stratificati o blindati costituiti da più lastre unite da un foglio di materiale plastico; i vetri armati rinforzati all’interno da una rete metallica; i vetri antincendio resistenti all’azione del fuoco. Il vetro tradizionalmente usato, non rispondendo a questi requisiti, è sostituito da vetri con prestazioni e caratteristiche tecniche migliori. I vetri isolanti sono costituiti da due o più vetri separati da un’intercapedine di aria secca in grado di ridurre le dispersioni termiche e di difendere dal caldo e dall’irraggiamento. I vetri riflettenti e assorbenti hanno la superficie trattata in modo da modificare il loro comportamento nei confronti della radiazione solare; quelli assorbenti riducono la percentuale di irraggiamento che li attraversa, quelli riflettenti aumentano la proprietà riflettente nei confronti della radiazione incidente. I vetri basso emissivi consentono il passaggio dell’energia solare e riflettono le radiazioni dell’infrarosso. Da un punto di vista estetico, i vetri possono essere colorati e decorati.
|