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Dal fienile a Cortina
La grande stufa è l’elemento attorno al quale ruota tutto l’arredo dell’ampio soggiorno, che da quella prende vita e colori
Un vecchio fienile che domina la valle, a Cortina. L’edificio in legno si prestava a una radicale trasformazione: il suo profilo conosciuto era ormai parte integrante dell’ambiente montano cortinese, e la posizione privilegiata meritava
di essere sfruttata per fini abitativi. Così, col crescente sviluppo turistico della cittadina alpina, il vecchio fienile è stato valorizzato grazie a un attento restauro operato dai proprietari.
Non a caso è stato ricavato un grande ambiente al livello basso, la cui ampia finestratura frontale è protetta da un porticato di elegante semplicità.
Nelle foto:
il grande vano è rivestito da una boiserie antica austriaca, adattata con maestria al volume della stanza.
Il pavimento è in listoni di abete. Le tende sono del negozio Arcarosa di Cortina.
Un soffitto a cassettoni ha diviso in due il volume, dando un tocco di signorilità al salone.
Ma l’elemento di spicco, quel che rende sommamente accogliente il salone presentandosi autorevolmente alla vista di chi oltrepassa la soglia di casa, è la stufa.
Una grande stufa in maiolica istoriata, prodotto di alto artigianato, che riprende i modi e gli ornamenti delle antiche Kachelofen. Tutto l’ambiente di vita, tutto lo stile dell’abitare prende alimento da questa stufa in maiolica e dalle leggere, allegre cromie che la decorano.
Nelle foto:
la scala che porta al reparto notte ricorda nel disegno quella degli antichi fienili.
Nella camera da letto, risalta la modanatura del soffitto: a stella, anch’essa opera di alto artigianato.
Nelle foto:
La stufa fronteggia l’ingresso e la grande vetrata: ha un po’ la funzione dell’anfitrione.
Prossimo alla stufa, il divano a “L” (pagina a sinistra) disegna un accogliente salotto, rallegrato dalle maioliche
istoriate. La villa è in posizione panoramica.
Il basamento si estende in una panca perimetrale, come da tradizione: ma qui la panca diventa anche una sottolineatura, una cornice che inquadra il decoro delle maioliche e sembra offrirlo alla vista, quasi a sollecitare una osservazione più attenta. L’intelaiatura della panca è in legno, il che la lega con intimo raccordo, oltre che alla
stufa, al resto dell’ambiente; è una piccola attenzione in più, un particolare che integra con dolcezza il centro del fuoco con lo spazio di vita.
Una volta osservata con attenzione, la sala, per comprendere l’importanza della stufa, basta pensare a come questa si presenterebbe se la stufa non ci fosse: sarebbe priva di un centro. Gli altri elementi di arredo sembrano ruotare con maestosa movenza attorno alla stufa. I cui colori – blu intenso nella parte bassa, verde chiaro in alto – esaltano la luce e la riflettono con garbo.
(L.S)
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