Finiture dorate per l’ascensore di un negozio di abbigliamento. Foto: Gianfranco Visentini Troppo erroneamente e troppo spesso si pensa all’ascensore come ad un mero strumento di servizio. La realtà e ben differente ed i primi ad accorgersene sono stati i progettisti degli spazi commerciali, soprattutto per quelli di un certo livello inseriti in un elegante contesto storico. In un palazzo d’epoca come questo tutto evidentemente deve essere curato nei minimi dettagli. In un negozio la concezione della vetrina ad esempio viene affidata a professionisti del settore, così il progetto dello spazio interno del negozio.
Ed è proprio all’interno di questo spazio, nel momento in cui viene collocato l’ascensore, occorre pensare che, come la vetrina, rifletterà l’immagine del negozio, in quanto gli utenti se ne servono e necessariamente tramite questo strumento compiono il passaggio da un livello all’altro. Un interno poco curato dell’ascensore, così come una vetrina senza stile, non farebbe altro che allontanare il gusto della clientela.
In questo caso tutta la struttura della cabina e del castelletto è stata opportunamente cromata e rivestita di vernice dorata così da riflettere quell’immagine di eleganza e lusso che il negozio vuole trasmettere. La cabina è interamente specchiata e su un lato riporta l’immagine pubblicitaria di una modella che indossa un capo del negozio Blumarine. La struttura stessa è stata rivestita di specchi in modo da aumentare la spazialità del negozio e rifletterne l’immagine quando si attende la cabina.
|