Invito in fieraLa piscina: un mercato in crisi?


Piscina realizzata dalla ditta Tre A.

Europolis, il Salone della piscina, dell’impiantistica sportiva e del fitness, si è presentato alla Fiera di Milano-Rho in occasione di MADE expo, rafforzando la propria identità nell’ambito della manifestazione con un’offerta articolata e mirata. Il salone è infatti il principale appuntamento fieristico italiano per l’universo piscina e l’impiantistica sportiva
e offre agli operatori un punto di riferimento per l’aggiornamento e la verifica sulla progettazione, la costruzione, la gestione e il controllo degli impianti. A Europolis hanno presenziato le eccellenze internazionali per lo sport: piscine chiavi in mano e coperte apribili, vasche, impianti, impermeabilizzazioni e rivestimenti, attrezzature ed accessori specialistici per la manutenzione e la pulizia di strutture natatorie pubbliche e private, giochi d’acqua e forma onde, saune, vasche idromassaggio e bagni turchi. Ad affiancare l’universo piscina vi sono stati i saloni dell’impiantistica sportiva e dell’arredo urbano, con le principali società di consulenza e progettazione per centri fitness, piscine, impianti sportivi e ricreativi, beauty farm, alberghi, centri termali e spa.
La collocazione di Europolis nell’ambito di MADE expo, studiata in base alle richieste delle aziende espositrici più qualificate, è stata un’occasione per accrescere la visibilità e favorire l’internazionalizzazione.
La manifestazione è infatti un appuntamento fondamentale per gli operatori italiani e stranieri e offre ai diversi comparti la possibilità di confrontarsi con l’intero mondo dell’edilizia sfruttando la strategica sinergia tra progettisti e costruttori. MADE expo si presenta sempre più come un evento internazionale e si candida fra i partner di Milano Expo 2015 nell’impegnativa sfida di ridisegnare il tessuto urbano del capoluogo lombardo attraverso le gradi opere, che vedranno coinvolti da un lato prestigiosi architetti italiani e stranieri e dall’altro istituzioni e gruppi privati.
All’esposizione si è affiancato un nutrito calendario di convegni che ha preso in esame i nuovi sviluppi normativi europei, la programmazione, la progettazione, la gestione e la qualità degli impianti. In quest’ambito Europolis ha visto la partecipazione delle principali associazioni sportive, tra le quali Coni, A.N.I.F., Eurowellness e Assopiscine.
In occasione dell’apertura di MADE expo, si è tenuta l’inaugurazione di CITYFUTURES Architettura Design Tecnologia per il futuro della città, con un convegno di due giornate a cui hanno partecipato assessori, studenti, esperti mondiali e professori dei Politecnici. Il grande avvenimento è stato organizzato da MADE Eventi: Presidente Andrea Negri; Amministratore Delegato Giulio Cesare Alberghini.

La piscina un mercato in crisi?

In questo ultimo trimestre del 2008, attraverso i media, siamo stati "bombardati" dalle notizie sulla crisi che colpirà anche i beni di consumo, oltre ai settori: della industria, dell’edilizia, dell’auto, ecc. per non parlare del mondo economico e finanziario! Se aggiungiamo che, nel corso del 2008, il settore piscine private ha ceduto in tutta Europa e precisamente, per citare i dati più significativi: il 40% in Spagna, il 30% in Germania, Inghilterra, Francia e così via in altre nazioni. Il mercato italiano ha sostanzialmente tenuto, anche se, in alcune regioni, vi è stato qualche cedimento, ma con una percentuale non superiore al 10%. Dobbiamo quindi preoccuparci, oppure
vi sono segnali che il mercato per il 2009 terrà, ancorché e giustamente vi sarà un periodo di riflessione nel
sostenere costi non proprio indispensabili o meglio rinviabili?
Esaminando alcuni dati recenti, le famiglie in difficoltà sono state il 10% fino al 2002, hanno raggiunto il 20% nella prima metà del 2008, mentre nella seconda metà sono scese per raggiungere il 13% a Dicembre.
Da Panorama, a firma Luca Ridolfi, riportiamo che:
"La crisi c’è, la disoccupazione aumenta, il 2009 non promette nulla di buono, ma nel frattempo le famiglie stanno prendendo una boccata d’ossigeno perché i prezzi, per la prima volta dal 1959, diminuiscono (deflazione).
Non solo quelli dei beni di consumo, ma anche quelli delle case, dell’energia, della benzina, dei mutui.
È vero, i consumi flettono, ma ciò accade anche perché le famiglie si sono fatte prudenti e i prezzi sono in discesa.
Insomma, non tutti riescono a conservare i loro redditi, ma chi ci riesce sta vivendo un’esperienza inedita, quella di un aumento del potere di acquisto: anche per questo stentiamo a credere ai fatti che ci stanno capitando."
In conclusione occorre aggiungere che la piscina, non essendo più un lusso ma, nella maggior parte dei casi, una necessità per migliorare la qualità della vita e il benessere delle famiglie, porterà chi ha fatto questa scelta a riflettere; sarà più oculato, meno esigente ma non rinuncerà a un bene che ritiene ormai necessario.
Quindi per tutti gli operatori è necessario pubblicizzare e sostenere il proprio business, tenendo presente un fattore molto importante: la piscina è comunque un investimento in salute, perciò occorre stimolare e concretizzare l’attenzione di chi ha intrapreso questo percorso.

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