Il trionfo dell’Uomo

Flavio Caroli, il più grande critico d’arte e storico d’arte di Italia ci aiuta a ricordare come l’Uomo sia sempre riuscito a superare ogni periodo di crisi.

Da sempre l’Essere Umano ha saputo sfruttare a suo favore qualunque crisi. Anche la caduta di Costantinopoli del 1453 è servita per dare slancio alla scoperta dell’America: chiudendo il Medio Evo, l’Era Moderna si è aperta. Insieme a Flavio Caroli, il più grande critico e storico d’arte di Italia, facciamo un viaggio dal ‘300 fino alla contemporaneità. Un viaggio utile per rafforzarci grazie alle nostre gesta passate e per guardare al futuro con ottimismo e voglia di fare.

A seguire l’intervista completa

Dal Trecento al Novecento

Con Flavio Caroli ripercorriamo le grandi crisi che dal Medioevo hanno portato alla generazione di capolavori nell’arte e nella letteratura. Il DECAMERONE, è stato un esempio per tutta la letteratura europea e racconta la vita di 10 giovani che per scappare dalla Peste, fuggono in campagna e creano un nuovo modo di vivere che poi caratterizzerà tutto il secondo ‘300: un mondo decimato ma che si rinnova e rianima.

Nel 1522 Jacopo Pontormo è il testimone di un’altra riscossa sulla Peste, anche lui nel periodo di quarantena si chiude in un convento realizzando un’opera di straordinaria modernità, anticipatrice delle ricerche di Caravaggio, Velázquez o Zurbarán.

Nel 1918, la crisi ha colpito Klimt, si dice sia stato colpito da Ictus ma a Vienna era anche giunta l’Influenza Spagnola. La Sapgnola che fece un’altra vittima illustre: Egon Schiele che infatti ne morì a soli 28 anni.

Aroldo Bonzagni, Il tram di Monza (Un giorno di domenica), (1916). Collezione privata

Stessa sorte colse l’Italiano Aroldo Bonzagni, che nel 1916 colse la quotidianità dell’uso dell’innovativo tram che in quel periodo poteva essere ulteriore mezzo per la diffusione dell’Influenza Spagnola. Dopo più di un secolo si dovrà riaprire la questione della sicurezza sanitaria sui mezzi pubblici: ieri con il tram oggi con la metropolitana.

Il trionfo della Morte: Buffalmacco (1336-1341)

Passando per la letteratura dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, La Morte a Venezia di Thomas Mann e La Peste di Albert Camus arriviamo ai giorni d’oggi con la viva certezza che nonostante il peggiore morbo possa colpirci sarà comunque un morbo che sarà uno stimolo per tirare fuori le migliori qualità dell’Uomo.

Con queste nuove qualità l’Uomo sarà pronto a pensare e costruire un mondo migliore.

Questo è il contenuto dell’ Episodio 31 del Podcast dedicato all’innovazione: InfoPage idee di Business Administration.

Innovazione è Arte: perché la più grande impresa dell’uomo è creare lavoro nella bellezza, elemento necessario ed eccellente principio per ripensare ad una nuova felicità. Infatti ogni Arte è generata sempre da un singolo Uomo come beneficio per tutta l’Umanità, così nel passato e così anche oggi per il futuro: l’arte è innovazione, innovazione è arte.

A cura di Edmondo Jonghi Lavarini

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