Curve di luminosità, trasparenze discrete Progetto di: Alessandro Riccardi, architetto Nuove linee per le pareti. Soluzioni intelligenti per piccoli spazi. Così un bilocale di 43 metri quadrati, nel centro storico di Chieri (Torino), cambia volto ridisegnato dalla fantasia dell’architetto. Una totale riprogettazione degli spazi indispensabile per adattare ai canoni di vita moderna una struttura di concezione architettonica vetusta e limitata. Via il vecchio “cucinino”, più respiro al locale bagno. Nuove nicchie a servizio delle attività quotidiane, illuminazione e controsoffitti per distinguere gli ambienti e valorizzarne le forme. L’intervento prende corpo da quello che è il punto più dolente di tutta l’unità abitativa: un bagno che prima della ristrutturazione misura soltanto 96 centimetri di larghezza. Il progetto punta in primo luogo a valorizzarne forma e struttura ridisegnandolo più ampio grazie allo spazio prima dedicato al “cucinino”. Non più, dunque, un luogo dove passare pochi attimi per l’igiene personale, bensì “angolo” in cui vivere attimi di piacevole relax da concedere a se stessi durante alla giornata. Un obiettivo raggiungibile non solo attraverso l’ampliamento degli spazi, ma anche tramite la predisposizione di un’illuminazione naturale confortevole. A supportare la piccola finestra affacciata sull’esterno, ecco allora lo studio di una parete ad hoc realizzata in forma tonda con blocchetti rettangolari di vetrocemento acidato blu: ideale alcova per il vano doccia, elemento di arredo e movimento sulla parete del soggiorno. Un risultato ottenuto grazie alle caratteristiche eccezionali del materiale utilizzato, ideale per filtrare la luce proveniente dalla zona giorno, senza concedere alcuna trasparenza sul vano doccia. L’intero perimetro del bagno, adornato sulle pareti da un caratteristico mosaico dai colori tenui, incornicia infine a dovere la luminosità dell’ambiente. Spazio agli elementi visivi, dunque, ma senza tralasciare gli aspetti legati alla praticità, essenziali in un piccolo bilocale. Per far fronte a queste esigenze il bagno viene arricchito da una nicchia creata appositamente per inserire la caldaia del riscaldamento autonomo e la lavatrice: un angolo “rubato” alla camera da letto, ma pensato “di misura” per dare senso di continuità all’armadio nella zona notte. La nuance in giallo spatolato scelta per le pareti di soggiorno e camera da letto completa infine l’intervento di ristrutturazione enfatizzando la solarità del rinnovato bilocale e incorniciando “l’onda blu” della parete in vetrocemento. Colori intensi, ma nel contempo armoniosi, valorizzati da faretti a tesata che sovrastano trasversalmente l’intera zona giorno. A questi si aggiungono luci ad incasso e una controsoffittatura appena accennata, che delineano la zona di ingresso, affacciandosi sull’ampio spazio dedicato alla cucina. |