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Una casa senza libreria è come una casa senza libri: spoglia. La libreria non è infatti un mobile qualsiasi. Pur potendone fare a meno, dal momento che non assolve una funzione indispensabile, per chi ha pochi libri basterebbe una mensola, è un mobile che regala alla casa calore e arricchisce le pareti. Classica ed elegante in legno, oppure di design contemporaneo, modulare e pratica, è anche il luogo perfetto per soprammobili e fotografie che, insieme ai libri, ci fanno compagnia all’interno della nostra casa. Nella foto un appartamento nel centro storico di Milano. Una casa ricercata, ricca di particolari, e di gusto femminile. La libreria che corre sopra la porta, come un arco separa e collega due zone: il soggiorno e la veranda e, nello stesso tempo, scherma la vecchia serranda che chiudeva la casa verso il terrazzo.
Dall’alto: lampadario in vetro trasparente soffiato, lavorato a mano, (ITRE); poltroncina “Camilla”, (Kristalia); libreria componibile, (Ideal Form Team).
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La libreria è classica in legno e occupa l’intera parete, mostrando l’importanza che il padrone di casa assegna ai libri e alla cultura. Si tratta di Giuseppe Mascitelli, amministratore delegato di Alboran e di Mediolanum Comunicazione, la cui laurea in filosofie orientali molto ci dice della sua passione per popoli e culture diverse e lontane. E’ una precisa scelta infatti l’arredamento del suo appartamento con tappeti etnici e arredi asiatici: essere circondato da questi oggetti gli garantisce un continuo rapporto con le culture di tutte le latitudini. Nelle tre immagini: libreria “Metro-polis”, un sistema dalla componibilità straordinariamente flessibile, che risolve ogni esigenza funzionale. La struttura è in laccato bianco. La scala corre lungo tutta la lunghezza del mobile, (Tisettanta); mobile polifunzionale. E’ infatti un tavolino porta tv in multistrato curvato rivestito in ciliegio e possiede due contenitori in laccato avorio, Martex Brenelli; divano “Socrate Vip”, Linea Italia. |
| Un enorme e splendido camino in pietra troneggia in questo soggiorno di una casa di origine settecentesca. Una semplice libreria composta da lunghe mensole lo circonda rivestendo la parte alta delle pareti. Singolari elementi d’arredo come i trofei di pesca e il raffinato vaso etrusco insieme all’elegante scrivania antica fanno di questo soggiorno un ambiente elegante e di una certa importanza. Nelle tre immagini di produzione proponiamo: applique due luci in ottone anticato e ferro forgiato con laccatura a spessore di colore marrone. I paralumi sono in paglia naturale, il braccio inferiore è orientabile (Baga); tappeto orientale antico e di pregio appartenente alla collezione di Alberto Boralevi; una poltrona che può vivere autonomamente, come elemento singolo e indipendente dal contesto, come si conviene ad un buon oggetto di design. Poltrona Frau |
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Il servizio si conclude con quest’ultima immagine diversa dalle precedenti poichè la libreria non è inserita in una ambiente soggiorno o studio ma in un luogo più intimo all’interno della casa: la camera da letto. Nel particolare si tratta di una semplice e luminosa camera giovane, con un letto ad una piazza e pochi essenziali mobili: un comodino improvvisato, una cassettiera e la libreria che si inserisce discretamente all’interno della parete curva, che movimenta la stanza. L’ambiente è rischiarato dal bianco delle pareti e delle tende che donano freschezza a questa giovane stanza. Dall’alto: piumino blu e bianco, colori del riposo e della serenità, (DaunenStep); letto con testata imbottita, (Doc Mobili); faretto orientabile (Egoluce). |
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