Servizio di: Gabriella Anedi
Nel settore dell’antiquariato il mobile veneziano gode di una stabile fortuna: il gusto può oscillare verso varie tipologie, attratto ora dalle capricciose volute di leggerissimi divani, ora da bureau e cantonali in legno dolce oppure dai più minuscoli complementi arricchiti dalle preziosi lavorazioni a lacca cinese o a pastiglia. E’ stata poi tale la fama della produzione veneziana, soprattutto nel 700, che uno storico dedicò nel 1927 due interi volumi alla ricostruzione delle vicende storiche ed estetiche di una produzione caratterizzata come poche dalla forte identità locale.
A breve in edicola, per i tipi della DI BAIO EDITORE, una riedizione pressoché anastatica dove il curioso, lo storico, il collezionista, può ancora ripercorrere le complesse vicende delle corporazioni nonché avere una rassegna dei più importanti mobili posseduti da antiche famiglie o conservati nei musei italiani. Abbiamo pensato di riorganizzare la materia in capitoli, corrispondenti alle diverse tipologie di mobili ma, soprattutto, abbiamo pensato di fare cosa utile al lettore di oggi, aggiornare lo stato della questione intervistando i protagonisti della conservazione e dello studio del mobile veneziano. Ogni fascicolo sarà pertanto arricchito da contributi nel campo del restauro, dei tessuti, di singoli autori, ma anche delle delicate questioni museografiche periodicamente aggiornate sulla base di nuove letture storiografiche e di mutate aspettative da parte del pubblico.
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vol.1 – Tavoli e scrittoi: dal mobile intagliato al mobile laccato. Saggio di Elisabetta Dal Carlo – “La sala da pranzo di Palazzo Querini Stampalia” vol. 2 – Letti, divani e comodini: mobili laccati, dipinti, intagliati. Saggio di Babet Trevisan – “Il museo Querini Stampalia: da collezione visitabile a macchina della memoria”. 1a parte vol. 3 – Armadi e cassettoni: soluzioni su misura per tipologie e ambienti. Saggio di Stefania Sartori – “Il mobile laccato veneziano, tecnica e restauro”. vol. 4 – Complementi d’arredo: cornici, specchi, lampadari, toilettes. Saggio di Doretta Davanzo Poli – “Le tappezzerie veneziane nel secolo XVIII” vol. 5 – I piccoli mobili: mensole, trespoli, reggivasi. Saggio di Babet Trevisan – “Il museo Querini Stampalia da collezione visitabile a macchina della memoria”. 2a parte vol. 6 – Le sedute: poltrone divani e sedie. Saggio di Filippo Pedrocco /Brustolon – “Il tripudio barocco” |
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