Un insolito open space dominato dalle calde tonalità del rosso.
Progetto Studio BOD’À bottegadarchitettura Servizio e testo Maria Galati architetto Foto Sarah Angel Bezzecchi
Il compito di un architetto è quello di elaborare un progetto che rispecchi la personalità di chi lo vive. Nella cittadina di Bra (TO), lo studio di architettura torinese BOD’À si è occupato della ristrutturazione di un appartamento, all’interno di un palazzo dei primi del ‘900, nel centro storico della città. Il vecchio appartamento è stato completamente svuotato, creando un arioso open space. La struttura del nuovo progetto è organizzata in modo che non vi sia, da nessun punto dell’appartamento, la completa percezione dello spazio, ma l’alternarsi di scorci, trasparenze e punti di vista che indirizzano lo sguardo a scoprire i diversi ambienti. Il colore della passione, il rosso, irrompe prepotentemente all’interno del luminoso appartamento, raccontando di un padrone di casa dalla forte personalità.
È un interno con una personalità intensa, caratterizzato da scorci e prospettive che ne mettono in luce le diverse aree.
Tavolo in legno d’antiquariato; le sedie, una diversa dall’altra, sono di modernariato.
Si tratta di un giovane intellettuale, amante dell’arte, della lettura e della buona cucina. Lo studio BOD’À ha progettato minuziosamente le diverse zone funzionali. La cucina è essenziale, a lei viene dedicato il giusto spazio per la preparazione dei cibi, e al di là della quinta è stata collocata la zona pranzo dove, nella patria dello slow food, poter gustare una cucina genuina.
Nel pranzo un tavolo d’antiquariato e un mix di sedie vintage.
Libreria su disegno realizzata dal laboratorio di falegnameria Pietro Gardiman, Vigliano Biellese (BI). Cucina su misura realizzata dalla falegnameria Pietro Gardiman, elettrodomestici, Rex; cappa, Faber; rubinetteria, Newform. L’area operativa della cucina si appoggia a un muro portante che è stato tagliato e rinforzato. La parte nobile dei mobili base è stata decorata dal proprietario con la tecnica del decoupage. Parquet effetto anticato, Parquet service.
BIOGRAFIA
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STUDIO BOD’Á, bottegadarchitettura Nel 2006 Daniel Antonini, Federico Bertoli, Damiano Gravili e Stefano Scarafia, dopo aver maturato esperienze personali presso studi di architettura, agenzie pubblicitarie e nel cinema hanno deciso di avviare una realtà creativa capace di offrire un servizio di progettazione dallo spettro più flessibile e contaminato. BOD’À intende Spazi, Video e Grafica come “media” come strumenti di comunicazione. Lavora per interpretare le esigenze del cliente e tradurle in un progetto di comunicazione.
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QUALITA’ DELL’INTERVENTO
Centralità del progetto: la realizzazione di un open space per un single, amante dell’arte. Uso dei materiali: a pavimento, parquet effetto anticato, e per il rivestimento del bagno rasatura a base cemento. Innovazione: la progettazione di uno spazio ricco di prospettive, elementi, scorci che ti guidano alla scoperta degli spazi. Nuove tecnologie: nella zona centrale, un "cannone di luce" amplia lo spazio verso l’alto e porta la luce naturale all’interno.
Illuminazione, Delta Light; poltrona “Sacco”, Zanotta; le opere d’arte inserite nella libreria sono di Emilio Scanavino. Vasca d’antiquariato, miscelatore, Zucchetti.
La grande libreria ci racconta le passioni e il carattere del proprietario. Progettata ad hoc per il padrone di casa è movimentata dall’inserimento di quadri e di nicchie che, come altorilievi, ne spezzano la monotonia. Un’altra parete rossa fa da sfondo alla camera da letto. L’arredo è semplice, valorizzato dalla vasca da bagno free standing, un pezzo di antiquariato inglese fine ‘800, restaurato e smaltato di nero.
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