Tropici: eterna estate L’architetto David Bastos: tutte le sue opere si distinguono per la forza delle forme e l’eleganza delle sue ambientazioni. Servizio e foto di Mauro Artioli Non è difficile vedere pubblicate immagini di una costruzione dell’architetto brasiliano-o per meglio dire, bahiano- David Bastos. Anche “Case di Campagna”, in passato, lo ha fatto in più di un’occasione. Questa volta però le istantanee assumono un significato davvero particolare perchè il progettista d’oltreoceano ha aperto ai nostri obiettivi proprio Sopra e sotto a destra, la piscina che divide le due parti della villa. Sotto, la facciata della casa vista dalla strada coperta da una palma a ventaglio. Nella pagina a destra, un’immagine del soggiorno e di un’altra area conversazione, tutte e due affacciate sul giardino, e un piccolo scorcio della zona pranzo e della cucina. Tutte le sue opere si distinguono per la forza delle forme e l’eleganza delle ambientazioni e anche la sua casa non fa eccezione a questa regola. Bastos ha curato minuziosamente la realizzazione della parte muraria e quella di tutti i mobili della casa, tenendo conto non soltanto della tradizione autoctona ma attingendo ispirazione anche da culture provenienti da paesi diversi. Il risultato è un felice connubio tra atmosfere bahiane e internazionali, tra antico e moderno. I suoi ambienti sono dominati dalla luce riflessa: grandi vetrate irradiano la casa creando un habitat ideale per il relax sia fisico che mentale. Altro ingrediente molto importante è il legno, elemento naturale che è utilizzato Prahia do forte
Gli spazi interni sono decisamente monumentali, dominati da
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