Dalla piscina, le fiamme del camino sono come un faro nella notte. Un volume articolato, ricco di trasparenze, si integra perfettamente col giardino e la grande piscina. È un’ulteriore dimostrazione di quanto possa essere produttivo il neoplasticismo: ai nostri giorni e, forse, sempre. Una composita spazialità in cui non la “forma”, ma i piani, le rientranze, gli spigoli, le differenze di superficie, gli aggetti, compongono un’immagine variegata e articolata pur con elementi semplici. In epoca contemporanea Serramenti, Schüco; piscina, Onda Blu Piscine. Il grande camino vetrato, visibile dall’esterno, è sormontato da una doppia canna fumaria. Secondo la nota lezione di Giulio Carlo Argan, nel neoplasticismo “Linee, piani e colori sono gli elementi materiali della costruzione: si porta avanti un piano sospeso per arretrare il volume del corpo principale, lo si compensa indicando con un’asta verticale lo spigolo di un volume…”. E nell’architettura gli elementi sembrano danzare, ognuno secondo un proprio passo, ma tutti coordinati nel movimento. Le linee definiscono allo stesso tempo vuoti e pieni, aperture e momenti protettivi. Le grandi vetrate proiettano oltre il limiti del costruito i suoi spazi interni, mentre un luogo come la piscina diventa un piano che moltiplica le suggestioni possibili entro l’ampio salone. La casa è terrazzo e il terrazzo è casa: l’atmosfera mediterranea e lo splendore dei colli nella loro naturale vivacità dialogano entro un quadro di organicità, differenti ma non estranee. Perché le specchiature e le rientranze, Le superfici continue sono chiare, ma inframmezzate da alcune presenze scure che sottolineano Nell’immagine grande, la cucina con isola e tavolo, Boffi; tavolo e sedie “Tulip” di Eero Saarinen, Knoll International. La perentoria presenza dei muri opachi non blocca mai l’immagine: l’edificio sempre suggerisce la presenza di spazi ulteriori. Così, se la geometria su cui si imposta la pianta dei diversi livelli è semplice e logica, la sua percezione dà adito a libertà immaginativa. Per esempio: la scala che attraversa il soggiorno subisce una variazione materica nell’ascendere, accostandosi prima alla parete lignea per poi ergersi semitrasparente in alto, secondo una progressiva smaterializzazione che trascende il colore per entrare nella luce. Qualità dell’intervento Centralità del progetto: è nel gioco di intersezione di volumi sottolineato da coperture e setti in aggetto che disegnano forme articolate. |