Il varco nel soffitto

Un disegno di grande coerenza plastica, per un elemento di importanza cruciale per la casa: la scala.
Dove comodità e sicurezza si coniugano con la bellezza e l’originalità.

L’appartamento “duplex”, su due piani – o la casa che si sviluppa su più livelli – trovano nel collegamento verticale un luogo di passaggio che definisce uno stacco nell’ambiente di vita e che instaura in questo un momento di transizione
impensabile negli appartamenti che giacciono su un piano solo. La stessa apertura sul soffitto, quel varco che lascia intravedere spazi ulteriori, è il segno tangibile della praticabilità della dimensione verticale, che altrimenti resterebbe
inaccessibile. Il problema è che solitamente la scala che conduce al livello superiore ha un che di standardizzato, soprattutto nella forma: diritta o a chiocciola che sia. Una spirale che si avvita all’insù, contenibile in un cilindro. La regolarità della forma toglie un poco della sorpresa che invece annuncia l’apertura superiore.

Nelle foto: Una scala in legno pregiato della falegnameria Gilli Giorgio. La sapienza artigiana crea forme che si sviluppano con flessuosità, con arborea presenza, quasi elementi vivi entro la casa. Scale rampicanti, come fossero piante che salgono alla ricerca della luce. Sagome plasmante in funzione delle pareti vicine: una dimensione nuova per la casa.

Materiali diversi Sono parte della poesia del manufatto: i materiali parlano un loro linguaggio segreto, che ineffabilmente comunica con sensazione tattile. Il mancorrente in legno di per sé comunica una sensazione di calore. Ma se poggia su una struttura metallica, che per sua natura è fredda, la sensazione di calore proveniente dal legno sarà accentuata: proprio per il contrasto col vicino metallo. Anche la forma entra in gioco/ se a barra a sezione tonda, il mancorrente potrà essere ben afferrato, e questo avvicina l’oggetto alla mano. DIverso sarebbe se sul mancorrente ci si potesse solamente appoggiare.

Ecco quindi che un tipo di scala dall’andamento inconsueto, come quella in legno realizzata dalla falegnameria Gilli Giorgio, si presta ad accogliere e completare la sensazione di novità: a rappresentare con maggior efficacia il cambiamento insito nel passaggio di livello, accompagnandolo con un movimento inconsueto. Non semplice spirale uniforme, ma elemento che si snoda in curve e controcurve, come una strada montana che si inerpica sul pendio, adagiandosi sulle sue asperità naturali. Una casa che accolga questo genere di elemento, ne verrà arricchita: all’utilità
si unirà un guizzo di stile.