Da una vecchia scuderia una casa originale e luminosa. Servizio di Vanna Pareschi Un pianeggiante tappeto verde, tipico panorama offerto dalla campagna lombarda. Qualche leggero declivio che cerca di ammorbidire il confine con l’orizzonte; un giardino punteggiato da pochi alberi e alcuni piccoli cespugli. Al centro di questo angolo di pace agreste si staglia una costruzione dall’architettura semplice e compatta, di chiara origine rurale. Una vecchia scuderia che in origine faceva parte di una più ampia proprietà.
La costruzione appare composta da un corpo principale e da uno secondario che ne costituisce il naturale prolungamento strutturale. Questa parte della costruzione era strutturata, originariamente, in scuderia (al pian terreno), e fienile (al piano superiore). Il tetto, Il pianterreno è un locale unico, tutto soggiorno, illuminato dalle grandi aperture che vanno da terra fino al soffitto. Una scala metallica "hi-tech" conduce dal piano inferiore a quello superiore. Qui la magia del sottotetto dona una nota romantica alla zona-notte, illuminata anch’essa dalla grande vetrata a tutta altezza. Lo spazio unico è stato tagliato con intelligenza ed arditezza da pareti angolari che rendono gli spazi più mossi e più funzionali, con chiusure nel corridoio a vetri fissi in modo da separare senza soffocare.
|