Un modo molto attuale di costruire Case termicamente isolate, quello del sistema “a telaio”, che permette di ottenere in breve tempo case su misura, cioè libere da moduli, case antisismiche e case termicamente isolate A differenza di quella tradizionale, l’edilizia biocompatibile (di cui diamo nelle foto due esempi) considera ogni stanza dell’abitazione un elemento vivo, dove chi abita può respirare liberamente e non sentirsi in una scatola chiusa e sigillata. Due case termicamente isolate unifamigliari costruite dalla ditta Belwood, la prima in montagna e la seconda in pianura a Vivaro, in provincia di Udine. Questa azienda bellunese si è particolarmente impegnata nella ricerca di proposte innovative nella messa a punto di costruzioni completamente aerate e case termicamente isolate, che poggiano su una platea ventilata in comunicazione con le intercapedini di pareti e soffitti, con un tetto a capriate egualmente ventilato. Il risultato è un ambiente del tutto privo di muffe, umidità e gas nocivi. PERCHÉ COSTRUIRE IN MODO DIVERSO DALL’EDILIZIA TRADIZIONALE Un metodo costruttivo in grado di rispondere a tali esigenze oggi esiste, ed è il sistema “a telaio” aggiornato sulle nuove tecnologie per case termicamente isolate. Questo sistema separa la struttura portante, che ospita i materiali isolanti, dal rivestimento esterno delle pareti che si possono realizzare in materiali differenti, dal legno al calcestruzzo cellulare. Un sistema che è stato capace di inglobare al suo interno i principi della bioarchitettura creando un equilibrio armonico tra uomo e natura, tra risorse locali e rendimento.
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