|
Fare facendo bene – Azioni e Prospettive
Giuseppe Castiglione, Presidente della Provincia di Catania intervistato da Tindara Crisafulli.
Come immagina la Sicilia con 100Mila bei giardini? La Sicilia è stata e deve tornare ad essere terra dei giardini. In
dialetto la parola “giardino” significa agrumeto. Questa identificazione ci fa capire che nella nostra isola, sin dal tempo degli arabi, l’arte del giardinaggio si confonde quasi con l’agricoltura. Prendendo spunto da ciò, nei nostri giardini occorre coltivare sia gli alberi fruttiferi, che rispondono alle esigenze di carattere alimentare, sia le essenze arboree, indigene o esotiche, che sono necessarie alla costruzione di un paesaggio rispondente ai giardini storici siciliani.
|
|
Questa antica e prestigiosa tradizione a Catania ha un particolare risalto in quanto la peculiare flora dell’Etna, oltre ad aver sviluppato studi nel settore della botanica, è servita in passato alla creazione di una miriade di piccoli giardini urbani.
Bisogna prender esempio dal passato per creare in futuro 100mila bei giardini in Sicilia. Crede che il patrimonio paesaggistico possa essere veicolo di miglioramento sociale ed economico oltre ad avere un effetto calamita per i turistica.
|
|
Giuseppe Castiglione
|
Nelle aree rurali non coltivate occorre incrementare la forestazione, che porta benefici all’intero assetto del
territorio, rende più verdeggiante l’Isola e arricchisce il patrimonio paesaggistico. Qualcosa possiamo fare anche nei centri urbani. Nelle grandi città, come Catania, dove lo spazio per il verde è limitato, con l’aiuto di valenti progettisti, possono nascere 100Mila bei giardini in spazi ristretti, allestendo minuscoli viali con essenze floreali che danno
colore alla vita dei nostri centri abitati. Inoltre, aree verdi rigogliose e ben tenute rendono il soggiorno in Sicilia ancora più gradevole ai turisti. Per questa ragione la Provincia regionale di Catania ha creato un piccolo giardino proprio all’ingresso della città, nella strada percorsa dai viaggiatori provenienti dall’aeroporto.
|
|
|
Parco Paternò a S.Agata Li Battiati (CT)
|
Sposando gli stessi obiettivi di 100Mila giardini di Sicilia, quale ruolo assolve allora la Provincia di Catania dal punto di vista sociale e culturale?
La Provincia regionale di Catania ha provveduto a valorizzare le oasi naturalistiche di sua competenza (Fiumefreddo, Simeto) creando attraenti itinerari nel verde, in cui i cittadini possono trascorrere il loro tempo libero. L’attenzione per la natura e per il paesaggio ci ha sollecitati a sposare la causa promossa da 100mila giardini in Sicilia. Negli ultimi anni abbiamo anche promosso una ricerca sui giardini storici di Catania (in collaborazione con l’orto botanico e i dipartimenti universitario), di cui contiamo dare i primi risultati nel corso del convegno AIAPP.
|
