L’eleganza della vasca,

La raffinatezza del disegno delle piscine offre oggi anche soluzioni di grande efficacia funzionale. Per esempio l’uso di idromassaggio sulle scalinate di accesso o di getti per il nuoto controcorrente: è come se si ampliassero gli spazi disponibili.

Specchio d’acqua: il profilo della casa vi si staglia deciso, l’immagine si riproduce e vibra col fremito delle leggere increspature causate dal vento o dalla vigorosa azione di chi nuota o di chi gioca. Nella piscina sport e gioco si fondono
in movimenti di armonica freschezza. Il corpo perde il suo peso e la fluida resistenza dell’acqua garantisce la plasticità della dinamica.

Due realizzazioni di Gruppo Duebi Piscine: il modello Bureggi (a sinistra) e il modello Cana (a destra). Sono piscine prefabbricate protette da guaine isolanti, dotate di sistemi per il ricircolo dell’acqua, filtri, skimmer e di ogni confort. La scalinata può essere completata con un impianto idromassaggio, che ne esalta il confort e per il nuoto controcorrente.

Scalinata maestosa La scalinata è accolta nel semicerchio che si apre sul lato corto della vasca: dà un tono di classica eleganza alla piscina. La rende ancor più attraente alla vista. E ne fa un luogo confortevole: per scendere in acqua non si richiedono esercizi ginnici o particolari attenzioni, come avviene con le scalette agganciate al bordo. Con la maestosa scalinata si scende come in una passeggiata trionfale: a poco a poco accomodandosi al meglio alla temperatura dell’acqua. La forma stessa della vasca riecheggia soluzioni antiche: l’impianto della chiesa basilicale, con la sua abside caratteristica. La piscina acquisisce così un potere evocativo: per quanto il rimando rimanga inconscio, contribuisce a creare quella corrente di simpatia, quel senso di confortevolezza che è proprio delle cose note nell’intimo. All’esercizio fisico si aggiunge un nuovo, sublime piacere.

Lo specchio dell’acqua: qualcosa che solo a guardarlo conforta: è immagine di purezza, trasparenza, pulizia. Qualcosa che accoglie tutto quanto sta attorno e lo fa proprio, ma senza impossessarsene: carezzandolo nel raddoppio dell’immagine. Anche questo è gioco: la piscina ha un valore estetico che si somma a quello legato all’attività fisica che vi si può svolgere. Pur priva di forma propria, l’acqua ha una sua sublime bellezza, e quando è possibile immergervisi, questa canta con note cristalline e allegre. Il rumore pacato del suo ricadere in gocciole diventa un suono che accompagna. La piscina è un luogo amico, per eccellenza; se rinfresca nella calura estiva, sempre rinfranca l’animo. Il disegno della vasca, la sua funzionalità, la sua sicurezza: questi gli elementi che ne fanno un luogo di inimitabile gradevolezza.

Porte a scomparsa per ambienti di libertà

La conquista dello spazio, ambienti dove sempre più facile è il movimento, sempre più semplice aprire e chiudere i passaggi. La qualità dei controtelai per ante scorrevoli di nuova generazione ha aggiunto livelli di eccellenza.

L’apertura e la chiusura delle porte testimoniano la qualità del luogo o dell’oggetto. E’ così per l’automobile come per lo sportello di una stufa: quanto maggiore è la precisione con cui i battenti si accostano e gli ingranaggi scattano, quanto maggiore il silenzio che accompagna l’avvenuta chiusura, quanto maggiore la facilità con cui chi tiene la maniglia avverte il completarsi della manovra, tanto maggiore la percezione della qualità di quel movimento e quindi dell’oggetto in questione. In un’auto di gran lusso ci si aspetta che lo sportello si schiuda con dolcezza e che sia soffice la chiusura, ma allo stesso tempo solida e sicura. Nella casa avviene lo stesso.

Scrigno Gold è la nuova linea di controtelai per interni di eccellenza. Introduce una serie di innovazioni: facilità di
installazione, perfezione estetica, precisione nel funzionamento, durata. Questi controtelai sono dotati di sistema di
scorrimento che ne aumenta la robustezza e riduce il gioco; fermo di battuta regolabile dall’aggancio perfetto; staffa di
sospensione che permette di regolare la posizione trasversale dell’anta.

Una maniglia che si afferra con facilità, un movimento che sembra accompagnare con facilità quello del braccio, danno subito una sensazione di sicurezza e di tranquilità, di eleganza e di confort. Che il movimento delle porte a scomparsa riesca a raggiungere lo stesso grado di precisione – o un grado anche maggiore – di quello delle porte a cardini, è indice del grande progresso tecnologico raggiunto da un elemento di valore architettonico come la porta. La porta: il luogo del transito e dello scambio, lo strumento del passaggio che valorizza lo spazio.

Il porfido è per sempre

In scale e camminamenti, spiazzi e interni rustici, in lastre regolari e irregolari, si trova il prestigio della roccia.

Si dice che un diamante è “per sempre”: grazie alla sua durezza, alla sua vetustà, alla sua ineguagliabile resistenza. Piccolo e brillante com’è, le sue qualità sono tradotte in ornamento di ineguagliabile preziosità. Ma anche il porfido è “per sempre”: è una roccia magmatica originata da eruzioni vulcaniche dell’età permiana (circa 260 milioni di anni fa), dotato di capacità di resistenza alla compressione o all’attrito di assoluta eccezionalità. E resterà nel tempo. Qualità che ne fanno da sempre un materiale tipico per le pavimentazioni.

Nelle foto: “Multicolor di Pianacci” è un porfido del Trentino particolare, firmato dal marchio Horus, dalle cave della Unionporfidi, ricco di venature e di coloriture.
Le lastre irregolari sono usate dalle strade ai portici, dai marciapiedi alle piazze. Il piano di cava è dato dalle fessurazioni naturali: la maestria dell’uomo che legge la pietra ne estrae la parte migliore. E’ il tipo di prodotto più antico. Ci sono anche le lastre regolari, riquadrate con maestria e tecnologia: danno un tocco di eleganza ad abitazioni,
cortili e piazze. E per scale e gradini la lavorazione a spacco è da sempre preferita.

Con le sue tonalità di colore scuro, la ricchezza della sua cristallizzazione, la sua naturale conformazione in lastre che permette il fascino della lavorazione a spacco, offre superfici variegate e ricche di riflessi: scabre e quindi intrinsecamente antiscivolo. Ma il suo pregio maggiore sta forse nel fascino della storia che porta in sé: che rimanda a ere geologiche passate, e parla delle origini e delle fasi evolutive del nostro pianeta. Disporre di una scala in porfido, o di una pavimentazione esterna, è un po’ come avere per sé un pezzo della grandiosità della natura.

I mille volti dell’ardesia

Il materiale è presente in quantità sul nostro territorio, ma disporre di cave in altre parti del mondo consente un’offerta più ampia e varia.

Ardesia: un nome dalle risonanze mitiche. Richiama epoche lontane, accompagna la storia delle costruzioni sin dalla loro prima origine. Ardesia: la si ritrova nelle lastre dal profilo irregolare con cui si coprivano le baite di montagna, le case dai muri di pietra a secco.

Nelle foto: Dall’artigianato all’industria internazionale. International Slate Company è un’impresa italiana nata dall’unione di realtà artigianali originarie della Val Fontanabuona, zona estrattiva della migliore ardesia italiana. Ma si lancia presto sui mercati internazionali con cave in America, Africa, Asia. La sua capacità estrattiva e commerciale internazionale le consente una ampia gamma di offerta: prodotti di diverse qualità e coloriture.
Dalla grande quantità e varietà di materiale disponibile, nasce la possibilità di creare accostamenti capaci di soddisfare le più diverse esigenze progettuali.

Hanno resistito nei secoli e sono rimaste tali quali erano all’origine. Lastre che in modo naturale si rivelano con la loro superficie liscia. Combinando assieme pezzi di diversa tonalità, oggi si ottengono piani o muri variegati, ricchi di fascino; adatti per pavimentazioni e coperture.

Tutto in legno: arredo, pavimenti e pareti

Come un nido, l’ambiente diventa accogliente e intimo. Il mat
eriale antico, per eccellenza amico dell’uomo consente un’estetica dell’abitare nuova e antica assieme.

Sembra strano usare il termine “amico”, se ci si riferisce ad un oggetto. Ma vi sono materiali che rendono facile usare questo aggettivo. I mobili in legno sono decisamente “amici”. In certi arredamenti, dove questo materiale antico e nuovo diventa boiserie, pavimentazione e rivestimento delle pareti, ornamento e decoro dell’abitare in tutti i suoi aspetti, il grado di amicizia raggiunge i livelli più elevati: autentico vestito della casa, il legno la fa parlare.

Un letto a castello: la cameretta dei ragazzi. Se, come in questo esempio realizzato da “Osta i tuttolegno” c’è anche il rivestimento totale delle superfici, l’intimità è massima. La stanza diventa come un nido, il letto alcova, come nell’immagine più in alto. Osta i tuttolegno lavorano con prodotti atossici: nel rispetto del legno e dell’uomo.

Stabilisce un grado di intimità e di sintonia col proprietario, che solo le cose uniche e assolutamente singolari possono acquisire. Una boiserie ben fatta diventa spesso opera d’arte: ha la qualità dell’alto artigianato ed è autenticamente espressiva di una cultura. La cultura dell’abitare, intesa non come contrapposizione alla natura, ma come suo completamento.

Boiserie “Andava” molto nelle dimore patrizie e signorili. Se ne trovano di storiche nel palazzo ducale di Urbino come negli appartamenti reali del monastero dell’Escorial in Spagna. Stanze – soprattutto da letto o studioli adatti alla lettura – totalmente rivestite in legno pregiato, ricche di intarsi che riproducono scene di caccia o figure floreali o motivi geometrici. Era un po’ come riprendere il tema dell’abitazione nelle capanne e sublimarlo entro le solide mura del castello. C’era calore: non solo grazie al potere isolante del legno, ma anche grazie alla sua comunicatività, alla sua coloritura. Oggi ancora, soprattutto nelle zone montane, la boiserie è più che un arredo: è il riflesso di uno stile di vita. Dove l’amore e il contatto con la natura sono conservati e nutriti ogni giorno.

Non come una occupazione di spazi, ma come completamento di ambienti. Nelle case arredate in legno si ritrova non solo il colore e la ricchezza delle venature che la vita ha impresso nell’albero, ma anche il suo profumo. L’aria del bosco, ricca di suggestioni, rivive un poco allora nelle stanze.