Vivere la cucina in montagna

Il sapore della tradizione

È un piacere che si rinnova ogni giorno, il caldo “abbraccio” di questa cucina in autentico massello di castagno, dalle linee eleganti e sobrie, sottolineate dai decorativi schienali e dai piani d’appoggio in marmo anticato.

La cucina in muratura, ovvero un ambiente che richiama la tradizione, dove però non mancano le più moderne attrezzature e finiture di avanzata tecnologia che garantiscono durata, maneggevolezza e sicurezza.
Un ambiente dove riscoprire il piacere della cucina di un tempo, dove è bello ritrovarsi per cucinare insieme, aiutati dalle più innovative soluzioni messe a punto da sempre più abili costruttori. Sí perché, se con la cucina in muratura ci sembra di rivivere un passato fatto di sapori di una volta e pane fatto in casa, non possiamo dimenticare che la tecnologia negli
ultimi anni ha fatto davvero passi da gigante e ci mette a disposizione oggetti e attrezzature di grande qualità
Questa azienda, fondata dalla famiglia Boella, è un laboratorio di qualità che produce solo mobili in legno massello di altissimo artigianato. Sono pezzi pensati per chi sceglie i valori autentici del mobile tradizionale, realizzato ancora con lo
scrupolo e la ricerca della qualità, tipici di una volta. I legni utilizzati sono il noce, il ciliegio, il rovere e il castagno, solo di prima qualità.

In questa pagina, cucina
modello Susanna;
i materiali di rivestimento
sono muratura piastrellata
e puro massello di castagno;
è personalizzabile
secondo le proprie esigenze.

Per la cucina in muratura eseguita nello spirito della tradizione italiana, quindi con fornelli solidi e sovradimensionati, i mobili sono in legno massello e rifiniti secondo la migliore regola artigianale: a tampone con un composto a base di gommalacca, proprio come fanno nel laboratorio di Boglietto (tra Costigliole d’Asti e Canelli). Ogni dettaglio esprime i valori immutabili della qualità e della solidità: dal lavabo in marmo, all’angolo-dispensa a incasso, dalla vetratura a piombo ai cassetti con interno in legno naturale.
Lavorare il legno richiede precisione, abilità e conoscenza, perché il legno è una materia viva e non omogenea: la sua struttura, infatti, è determinata dalla densità più o meno alta delle sue cellule.

Fonduta di raschera
Ingredienti: (per 4 persone) 200 gr. Di raschera dop – 2 tuorli d’uovo – 8 cl. Di latte – 20 gr. Di burro.
Preparazione:
Tagliare il formaggio a dadini piccolissimi e porlo in un polsonetto Con latte in modo che si ammorbidisca, lasciarvelo per un paio d’ore.
Aggiungere il burro e scioglierlo a bagnomaria, mescolare dal basso verso l’alto. Incorporare i tuorli e lasciare addensare, senza interrompere la mescolatura. La fonduta sarà pronta quando avrà assunto una consistenza cremosa e vellutata. La fonduta può essere servita con crostini o abbinata a sformati, con verdure lessate e primi piatti, oppure in altri abbinamenti culinari. Vini consigliati: nebbiolo d’alba.

Per questo motivo i nostri mobili sono realizzati da esperti che conoscono i segreti e le tecniche più appropriate, come seguire la direzione del "filo" o del "verso" indicato dalle venature, rispettare le particolarità del taglio, di testa, radiato, fiammato; utilizzare le parti irregolari come nodi e radiche, per creare impiallacciature decorative; realizzare incastri a coda di rondine per unire perfettamente le parti fra di loro come si faceva una volta;
Fonte del Rustico.

 

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