L’antica Basilica di San Zeno a Verona è uno tra i più importanti capolavori dell’arte romanica italiana. Costruita nel sec. IX, subì un rifacimento nel 1120-1138 per poi essere ampliata tra il XIII e il XIV secolo. A fianco della basilica svetta l’alto campanile che risale, come la vicina torre merlata, al 1045. Sulla facciata spicca il meraviglioso rosone del Maestro Brioloto, detto anche “ruota della fortuna”, sotto il quale il portale ligneo è rivestito da 48 preziose formelle bronzee, con scene dell’Antico e Nuovo Testamento e miracoli di San Zeno. L’interno della basilica è a tre navate, divise da pilastri e colonne, con affreschi del XIII e XIV secolo, mentre il soffitto trecentesco è realizzato a carena di nave. Il presbiterio vero e proprio, recentemente restaurato, è in una posizione sopraelevata ed è il luogo in cui viene tutt’oggi conservato l’altare ligneo che incornicia il noto trittico del Mantegna, raffigurante la Madonna in Trono tra Santi. La cripta sottostante, restaurata nel 1938, è libera: solo l’altare monolitico sorge nel mezzo, e accoglie i resti del Santo Patrono…
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