Servizio di: Claudia Molteni Venezia, con i suoi lussuosi edifici, è da sempre oggetto di incondizionata ammirazione; la struttura architettonica Nelle foto: due vedute di suggestivi canali e una panoramica del Canal Grande; Venezia sorge su circa un centinaio di isolette, dando vita all’intrico di canali e calli (le vie percorribili a piedi) che la rendono unica al mondo. In questa pagina due esempi di ringhiere di balconi: il ferro battuto raramente si distingue per una spiccata originalità in quanto deve integrarsi nelle facciate degli edifici, già formalmente complesse. Le originali maniglie fanno parte del portone della casa raffigurata nella pagina accanto: sono piccoli particolari che sfuggono ad una normale osservazione, ma se si guarda con attenzione risultano estremamente interessanti nella fattura ed originali nell’aspetto estetico. Una strofa popolare definisce Venezia “Gran Morgana”, per sottolinearne la molteplicità di aspetti che presenta. Ciò che sicuramente ha colpito nel tempo artisti e visitatori sono le vibrazioni di luci e colori che si stemperano sull’acqua dei canali e che rendono ancora più ricco l’aspetto estetico della città. Venezia nasce nel VI secolo, quando gli abitanti dell’attuale Veneto (allora cittadini romani) ripararono su queste isole pressoché disabitate per fuggire ai barbari invasori. La sua vocazione commerciale deriva dal fatto che sulle isole non vi era la possibilità di uno sviluppo agricolo; col tempo divenne una Repubblica marinara e nel XV secolo era lo stato più forte e ricco d’Italia, con molti L’aspetto così particolare degli edifici veneziani è dovuto alle influenze mediorientali, derivanti dai continui scambi commerciali che i mercanti avevano con quelle terre lontane. Con la conquista dell’America, poco alla volta, le principali rotte marittime si spostarono nell’Atlantico: Venezia, a causa della posizione geografica, era svantaggiata e incominciò un lento ma inesorabile declino. Gli ultimi bagliori della raffinata ricchezza della nobiltà e ricca borghesia veneziana si hanno nel Settecento. I patrizi veneziani amavano circondar si di bellezza e i loro palazzi erano anche un evidente segno di prestigio sociale. Oggi tutto è testimonianza di questo antico splendore, anche se spesso avrebbe bisogno di un serio restauro. I patrizi veneziani erano persone colte e raffinate. Si circondavano di artisti e intellettuali e le loro abitazioni dovevano essere l’emblema del loro potere. Ogni particolare era estremamente curato: negli interni stucchi, specchi, dipinti, Complicate trame Nelle foto: Una grata di una casa in Campo San Zaccaria: l’edificio è piuttosto semplice, ma le grate alle finestre sono elaborate, con un complicato disegno formato da gigli collegati tra loro da cuori. Camminando nelle calle Nelle immagini il cancello di Ca’ Venier dei Leoni che si apre verso il Canal Grande; alle spalle è possibile vedere la grata di una finestra del salone che accoglie le collezioni d’arte moderna.
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