Un surplus estetico


sugli Appennini liguri

Testo: Luca Signorelli

La costa ligure costituisce una zona dal profilo ambientale unico: la prossimità al mare delle pendici appenniniche si traduce in una varietà di insenature e golfi che rendono il panorama sempre nuovo e ricco di sorprese. Il profilo orografico è a tratti aspro, a tratti dolce, la vegetazione intensamente abbarbicata sui pendii, e a volte contende brani di terreno alle rocce. Alla serena immensità del mare fa contrasto la cortina rupestre che si eleva alle spalle di questo.
In tale alternarsi di aperture e chiusure, di avvallamenti e di dossi, di addensamenti boschivi e di spiazzi erbosi,
l’inserimento dell’edificato è sempre stato un’impresa.
Le case fanno capolino tra la vegetazione oppure ostendono la loro presenza accanto al mare, testimoniando coi loro fronti spesso ricchi di colore le diverse epoche in cui è maturata la loro realizzazione. Le piscine, come annesso alle ville di pregio, sono un tipo di complemento architettonico decisamente nuovo, che caratterizza la nostra epoca.

Il bordo con sfioro a cascata sui due lati nasce da necessità orografiche ma diventa un’occasione per esaltare la
panoramicità del sito.

La collocazione della piscina diventa occasione per realizzare un terrazzo belvedere.
Sopra: particolare della canalina di scolo.

Può sembrare strano, eppure la realizzazione di una piscina, accanto a un edificio nuovo o a una villa esistente –
quelle dell’Ottocento o del primo Novecento disseminate lungo la riviera di Levante o Ponente sono spesso esempi di grande pregio architettonico – costituisce un’opportunità unica di ottenere una superficie orizzontale su un terreno altrimenti variamente in pendenza o addirittura scosceso.
Le attuali piscine autoportanti si basano su di strutture solide e di semplice installazione, ottenute con sistemi costruttivi ben sperimentati che consentono di individuare le possibilità di costruire un terrazzo acquatico proteso
verso l’orizzonte e poggiante sul declivio.
La piscina illustrata in queste pagine mostra la grande ricchezza di potenzialità paesaggistiche, estetiche e funzionali di tale tipologia edilizia.

A una prima osservazione salta all’occhio come la sua sistemazione costituisca sul piano puramente estetico un nuovo
concetto di belvedere. Il bordo vasca è un piano aperto che guarda verso il mare: a differenza di quel che sarebbe stato un semplice balcone, non presenta barriere che fermino la vista verso l’orizzonte, perché la presenza della vasca di per sé garantisce la sicurezza necessaria e rende inutile la realizzazione di ringhiere o balaustre. La vasca quadrangolare presenta due lati con sfioro a cascata: una soluzione dal grandioso impatto scenico poiché, visti dall’alto o dalla piscina stessa, l’impressione che offrono è quella dell’acqua che cade in basso verso il mare. Tale soluzione di solito è realizzata su di un lato solamente: ma, come in questo caso, può essere estesa e l’effetto ottico è impressionante. In questa realizzazione si osserva anche la molteplicità di piani che attorniano la vasca: oltre al bordo lungo posto a livello verso monte, si nota il livello rialzato del lato corto dal quale è possibile praticare tuffi o che semplicemente è usabile come seconda terrazza prendisole.
Sotto il profilo strettamente architettonico la piscina evidenzia la presenza della casa nel contesto, e la completa ampliando l’articolazione del giardino. Sotto il profilo dell’investimento immobiliare, aggiunge un “plus” al valore della casa: recenti studi dimostrano che la percentuale di aumento di valore di un immobile con piscina supera il costo sostenuto per la realizzazione della stessa e rende più agile il processo di vendita poiché la case con piscina sono più ricercate delle altre: è l’aspetto quantitativo che corrisponde al miglioramento qualitativo apportato dalla piscina alla casa.

SCHEDA TECNICA

Piscina privata realizzata in Liguria
Progetto e realizzazione: PISCINE CASTIGLIONE
ANNO: 2008 DIMENSIONI: 4 x 9 m ~
STRUTTURA VASCA: BLUESTYLE con due lati a sfioro e cascata con canaletta ribassata, un lato lungo a skimmer
ACCESSORI:
copertura tipo, impianti nuoto controcorrente, illuminazione vasca, vasca ausiliaria idromassaggio
La piscina è di 4×9 m con due lati a sfioro con cascata e canaletta ribassata, un lato lungo a skimmer, e tapparella BLUECOVER
con telecomando sul restante lato corto. L’impianto è dotato di centralina DUOCLEAR per la disinfezione salina e filtrazione con cartuccia NATUR 2, impianto di declorazione per poter scaricare l’acqua in aperta campagna. Il locale tecnico in muratura è adiacente alla vasca della tapparella. Con particolare riguardo al carattere rustico del luogo e della casa, volutamente ricercato dai proprietari, si è cercato di inserire lo specchio d’acqua nel panorama del mare ligure sfruttando l’effetto ad infinito del bordo a cascata su due lati, contornato da piante officinali autoctone fuori commercio. Il color sabbia si sposa discretamente con la temperatura cromatica degli uliveti circostanti, mentre il fondo reso soffice dal materassino SOFTWALK, evoca la morbida sabbia della prospicientespiaggia. Per la pavimentazione i proprietari hanno scelto una sobria Arenaria di color grigio chiar
o che ben si accosta ai muri in pietra a vista, tipici delle "CINQUE TERRE" liguri.
La forte esposizione in costa sul promontorio rende il luogo soggetto, in estate, a frequenti fenomeni di trombe d’aria, pertanto la piscina è stata dotata di impianto di sicurezza per il ritiro automatico della tapparella nel caso di eccessive raffiche di vento.

 

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