Cortina d’Ampezzo valorizza due sue eccellenze: l’architettura e l’artigianato In attesa di un marchio territoriale di qualità per i prodotti creativi dell’Ampezzano, a Cortina si è svolto un concorso a premi dove hanno unito le loro forze l’Associazione Professionisti Edili e quella degli Artigiani Testo di Walter Pagliero A Cortina si sono svolti in parallelo due eventi significativi: un concorso per architetti, designer e artigiani intitolato “Progetto Totem: innovazione e tradizione”, dove i creativi si sono uniti agli artigiani per creare “totem” espositori per comunicazioni visive, e un convegno sulle prospettive di un marchio territoriale di qualità che valorizzi a tutto tondo la creatività ampezzana. Ideato dall’Associazione cortinese dei Professionisti Edili in collaborazione con l’Associazione Artigiani della città, il “progetto Totem” per tutto il mese di agosto ha attratto l’attenzione di una folla di visitatori nella strada principale di Cortina, l’isola pedonale di Corso Italia, con una forte partecipazione nella votazione del vincitore. È stato l’evento culturale dell’estate cortinese 2009, e nel convegno a latere della premiazione hanno parlato importanti nomi dell’architettura d’interni e del design italiani: Gjlla Giani, direttore editoriale e responsabile della nostra casa editrice, Massimo Spampani per la rivista AD, Francesco Ponzellini di Editrice Compositori, Kuno Prey, preside della Facoltà di Design della Libera Università di Trento. 1- Il Premio Totem, votato dai visitatori della mostra en plein air di Cortina, si intitola “L’arfa come totem” e ripropone in modo simbolico uno strumento della civiltà contadina un tempo presente nelle case ampezzane: la spalliera di legno a incastri dove si appendevano le fave per farle seccare. Il progetto è dell’architetto Andrea Apollonio, la realizzazione è dovuta alla Falegnameria Idea Legno e ai Fabbri Cardini. 7- Totem “Portatore di idee” di Alessandro Zandonella, realizzato da Electra sas e Vetreria Cortinese. 12-“I guardiani del colore” di Luisana Carotenuto, Francesca Gnech e Chiara Pagan; di Bottega Artistica, De Bernardo Carlo Stufe, Fabbro Zino, Pagan Silvano. È stato coinvolto nella manifestazione anche una scuola di giovani, l’Istituto Statale d’Arte di Cortina: alcuni suoi allievi si sono cimentati nella progettazione di totem sotto l’esperta guida degli architetti Ambra Piccin e Luca Mena RADIO CLUB 103: CHI COMUNICA, VINCE!
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