Un antico casolare in campagna è oggi il sogno di molte famiglie: grandi spazi, il verde e la lontananza dal caos dei centri urbani. Una migliore qualità della vita che però non può prescindere dalle esigenze di gusto e necessità quotidiane contemporanee. In questi casi il progettista deve conciliare la tradizione, (imposta da regolamenti edilizi a volte molto restrittivi) le esigenze e il gusto moderno dei nuovi proprietari. L’arch. Cannavicci ha ristrutturato con sensibilità e gusto per i particolari questo casale del XVII secolo, senza stravolgerne la struttura originaria, un volume a pianta rettangolare con ambienti destinati agli animali al piano terra e locali riservati alla vita famigliare quotidiana al primo piano.
Lo ha fatto reinventando spazi e nuovi assetti distributivi innestando gusto e filosofie del vivere moderno. L’edificio, in pietra a faccia vista, è stato restaurato usando solo pietre e materiali di recupero. Le nuove esigenze di un maggior isolamento e coibentazione hanno portato a creare delle contropareti in cartongesso e interposta lana di vetro.
L’ampia zona giorno al piano terra è stata ricavata dall’unione del corpo principale con la zona delle vecchie stalle: memoria storica ne è il grande arco ribassato, che offre un inquadramento prospetticoal grande camino con sedute interne, progettato su modello di quelli dell’antica tradizione contadina.Il grande spazio del camino torna così a essere il cuore caldo e invitante della casa, rivolto all’accoglienza, al relax e all’intimità. La struttura originaria è ancora leggibile in pianta, ma entrando ci si trova in un organismo moderno, ampio e arioso. Nella zona giorno pregiati intarsi in legno interrompono la pavimentazione in cotto, gli arredi di design moderno si mescolano con pezzi di recupero e di arte povera. La grande cucina è quasi del tutto occupata da un lungo tavolo e da un’ampia isola centrale. In essa si è conservato il vecchio camino trasformandolo però in un piano cottura ultramoderno.QUALITA’ DELL’INTERVENTO
Centralità del progetto: restauro di un’antica casa contadina mantenendo inalterate le
caratteristiche originarie della struttura e reinventando gli spazi interni.
Innovazione: i piccoli ambienti sono stati sostituiti da ampi spazi con moderni scorci
scenografici.
Uso dei materiali: quelli originari, recuperati e riutilizzati anche per usi diversi. Pareti
interne coibentate con cartongesso e lana di vetro. Pavimentii in cotto e rovere.
Nuove tecnologie: riscaldamento a pavimento in tutta la struttura.